Lido Palace Riva, altre dimissioni: se ne va il nuovo Ad Finizzola, attesa per il Cda
Hotel Lido Palace di Riva, nemmeno il tempo del benvenuto che arriva un altro addio eccellente. A pochi giorni dalla sua nomina come nuovo amministratore delegato, Vincenzo Finizzola, nome di spicco del mondo dell’hotellerie internazionale, ha rassegnato le proprie dimissioni. Finizzola era stato indicato dal socio privato “Garda Investimenti Hotel” al posto di Paolo Signoretti, l’imprenditore arcense indagato nell’ambito dell’inchiesta “Romeo” della Dda di Trento. Un fulmine a cielo sereno, a pochi giorni dal prossimo consiglio d’amministrazione della Holding Lido Srl, quello che dovrà distribuire e ufficializzare cariche e deleghe, per riportare un po’ di sereno all’interno dell’hotel 5 stelle del Trentino e del Garda trentino. Ma soprattutto nei confronti dell’opinione pubblica (la società è infatti di proprietà pubblica al 51%), verso i dipendenti e gli azionisti.
Questa bufera manageriale sul Lido Palace si è scatenata in seguito all’inchiesta “Romeo” della Dda di Trento. Paolo Signoretti era l’amministratore delegato, come espressione del socio privato “Garda Investimenti Hotel”. Dopo il suo arresto (ora si trova ai “domiciliari”), l’imprenditore arcense si è trovato “costretto” a dimettersi, a seguito dell’ordinanza del Gip Borrelli, che lo ha interdetto “per un anno dalla propria attività professionale o imprenditoriale”. Dopo le dimissioni di Signoretti, il 7 gennaio il Cda di GIH ha nominato nuovo Ad Vincenzo Finizzola. Il quale, tempo una settimana, ha deciso di farsi da parte e dire addio all’esperienza Lido Palace.
Per il consigliere Albert Ballardini, espressione di Trentino Sviluppo Spa, e per l’avvocato Emanuela Ceschini (espressione del Comune di Riva) il prossimo Cda sarà quanto mai fondamentale per riprendere in mano il timone dell’Hotel Lido Palace e indicare la nuova rotta, sempre nel solco della tradizione ultracentenaria nella “Luxury Hospitality”.