Libia e Trentino, con il progetto “Rebuild” insieme verso lo sviluppo sostenibile
I sindaci di dieci municipalità libiche sono in Trentino per una due giorni di lavori nell’ambito del progetto europeo “REBUILD” con capofila la Provincia autonoma di Trento. Un progetto avviato ad aprile, importante occasione di valorizzazione dell’esperienza del Trentino in materia di autogoverno e sviluppo territoriale sostenibile nell’ambito del consolidamento democratico in Libia. In Sala Depero si è tenuto l’avvio della due giorni di lavoro, alla presenza del presidente della Provincia autonoma, dell’assessore provinciale agli enti locali e alla cooperazione internazionale, il magnifico rettore dell’Università di Trento, Flavio Deflorian e i rappresentanti delle dieci municipalità libiche coinvolte.
Valorizzare l’esperienza del Trentino in materia di autogoverno e di sviluppo territoriale sostenibile a sostegno del consolidamento democratico in Libia: questo il cuore del progetto europeo “REBUILD – Research and Education Building Urban Institutions for Local Development”, avviato ad aprile dalla Provincia autonoma di Trento con il coinvolgimento della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, di dieci municipalità libiche, oltre al Centro per la Cooperazione Internazionale (CCI) e dieci Università libiche in qualità di partner tecnici. Si inscrive in questo ambito l’importante due giorni in Trentino il 27 e 28 settembre 2021, con la partecipazione dei dieci sindaci delle municipalità libiche coinvolte e rappresentanti della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e della delegazione UE in Libia, al primo Steering Committee – formato da un rappresentante per partner – per decidere strategie, indirizzo di progetto e approvare il primo piano annuale.
L’obiettivo specifico di “REBUILD” è contribuire al rafforzamento dei servizi pubblici locali in Libia attraverso un percorso di capacity building di amministratori e funzionari pubblici locali per la definizione di politiche territoriali eque, sostenibili e inclusive in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Per il Trentino rappresenta dunque un’importante occasione per la costruzione di nuovi ponti attraverso il Mediterraneo, inserendosi nella più ampia cornice del ruolo strategico assunto dall’Unione Europea e dall’Italia in quest’area.
“REBUILD” raccoglie e consolida l’esperienza della “Iniziativa di Nicosia”, un programma di cooperazione decentrata promosso dal Comitato Europeo delle Regioni che dal 2016 promuove la relazione tra territori libici ed europei, tra cui il Trentino attraverso il coinvolgimento del Centro per la Cooperazione Internazionale di Trento.