L’EX ORATORIO DI ARCO AD AMSA PER FARNE UN OSTELLO
La situazione che vedeva al centro del discutere il “cosa farne dello stabile ex Oratorio” (ed ex Macello) di Arco si è, finalmente sbloccata. Il Comune di Arco lo ha ceduto all’Amsa, la società partecipata, che ne ricaverà un Ostello della gioventù. Il progetto al momento prevede questo, ma non è escluso che si possa arrivare ad una sorta di “residenza” per gli appassionati della mountain bike. Amsa, dunque, si occuperà come per la stazione delle corriere della ristrutturazione del compendio ex oratorio come inserito e definito martedì sera nella “verifica della salvaguardia degli equilibri generali di bilancio, esercizio 2019.” L’affido avviene per un numero congruo di anni alla società partecipata al 100% del Comune di Arco, in modo che la stessa possa occuparsi della sua rivalorizzazione e, in seguito, della gestione del compendio che ne sarà ricavato una volta ristrutturato.