«Leggera», l’incontro ad Arco con la climber Lucia Capovilla

Redazione21/03/20243min
lucia capovilla 04



Appuntamento, :

L’assessorato allo sport e la Commissione per lo sport del Comune di Arco invitano all’incontro con Lucia Capovilla, pluricampionessa mondiale di paraclimbing originaria di Venezia oggi residente ad Arco.
L’evento si svolgerà lunedì 25 marzo alle 20.30 all’auditorium di Palazzo dei Panni, nel corso del quale sarà proiettato il cortometraggio biografico «Leggera», a lei dedicato. Alla serata sarà presente una delegazione di Arco Climbing con la presidente Elisa Furlato; la visione del cortometraggio sarà inframmezzata da momenti di approfondimento.
L’ingresso è libero.

Lucia Capovilla è nata senza l’avambraccio sinistro. Quando ha iniziato ad arrampicare sua nonna le ha confezionato un calzino coordinato che avrebbe protetto la pelle del suo braccio durante l’arrampicata. Lei dal 2015 in poi in Coppa del Mondo non ha mai mancato il podio finché, nel maggio del 2022, ha vinto la medaglia d’oro.

«Ho iniziato a scalare un po’ per scherzo un po’ per gioco -spiega Lucia- e ben presto ho capito che la forza sulle braccia non è indispensabile, e che anche un braccio è di per sé molto forte, tanto più che la tecnica può aiutare a ridurre lo svantaggio. È fatta, pensai, devo solo ingegnarmi. Lo faccio tutti i giorni nella mia vita quotidiana. Ho provato tutti gli sport, ma l’arrampicata è la mia grande passione perché richiede attenzione al 100%: nel movimento, nella spinta, nella precisione nel pensiero. L’allenamento è risolvere i problemi, studiare come arrivare in cima, è la palestra per risolvere i problemi della vita. E la mia quotidianità è il mio allenamento. I miei limiti mi spingono a essere presente in ogni momento di vita, dal lavare i piatti a tagliarmi le unghie. La consapevolezza nel momento presente è meditazione, produce energie positive, rilassa, riconnette la mente al corpo, crea benessere e armonia».
Oggi Lucia Capovilla è anche oratrice motivazionale e ispira il suo pubblico a superare i limiti e a crescere oltre se stessi. Il cortometraggio «Leggera» offre uno spaccato della sua vita: le sue esperienze sulla roccia, gli allenamenti, la sua famiglia e la sua infanzia.

La Busa Vorremmo mostrarti le notifiche per restare aggiornato sulle ultime notizie.
Rifiuta
Consenti notifiche