LEA del Ministero della Salute, il Trentino promosso

Redazione18/07/20242min
letto-ospedale sanità



 

Secondo il monitoraggio svolto dal Comitato Lea del Ministero della salute, redatto per mezzo del “Nuovo sistema di garanzia” sui dati del 2022, la sanità trentina è pienamente promossa: il Trentino non solo ha livelli oltre la sufficienza in tutti e tre gli indicatori, prevenzione, area distrettuale e ospedaliera, ma nell’area della prevenzione si attesta su 94,27 punti e in quella ospedaliera sfiora i 100 punti: il punteggio di 98,35 pone la nostra Provincia in cima alla classifica nazionale per questo settore.

Nel rapporto è indicato che nel 2022, così come nel 2021, la Provincia autonoma di Trento mostra punteggi al di sopra della soglia di adempienza in tutte e tre le aree di assistenza: l’area della prevenzione raggiunge un punteggio pari a 94,3, in miglioramento rispetto all’anno 2021 (92,6), l’area distrettuale ha un punteggio pari a 76,4 (nel 2021 era 79,3), mentre il punteggio dell’area ospedaliera è il migliore tra le Regioni italiane e si attesta su un valore pari a 98,3. Gli indicatori dell’area prevenzione sono tutti al di sopra della soglia di adempienza e 4 indicatori su 6 raggiungono il punteggio di 100. A livello di prevenzione va evidenziato come il Trentino sia fra le 14 Regione nelle quali la copertura vaccinale nei bambini a 24 mesi per ciclo base contro polio, difterite, tetano, epatite B, pertosse e Hib (P01C) supera la soglia e fra le 5 Regioni nelle quali la copertura contro morbillo, parotite e rosolia (P02C) raggiunge il punteggio massimo, ovvero 100.
Nell’area distrettuale, nell’anno 2022 gli indicatori da valutare sono quelli relativi ai tempi di attesa, i deceduti per cause di tumore assistiti dalla Rete di cure palliative e l’indicatore relativo all’assistenza domiciliare. Nell’area ospedaliera per tutti gli indicatori si registrano punteggi molto alti.

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