Le sfide di Mauro Ottobre su Arco: “All’ex oratorio Casa Caproni, alle Palme un albergo”

Mancano solo cinque mesi alla prossima tornata elettorale ma Mauro Ottobre, ex deputato e ex presidente del Consiglio comunale, capofila del nuovo Polo civico formato da sei liste, mette a fuoco alcuni punti cardine della coalizione, soprattutto sul destino dei grandi volumi. Anche alla luce di alcune “uscite giornalistiche” dell’attuale coalizione. “Non voglio fare sterili polemiche, ma l’attuale amministrazione comunale ha avuto cinque anni per fare scelte determinanti sulle grandi opere, senza portare a casa nulla di concreto, invece ora spunta l’ipotesi che l’area dell’ex oratorio-macello comunale può diventare una clinica universitaria – afferma – la giunta non può inventarsi una nuova idea a cinque mesi dalle elezioni”. Il destino dell’area sarà una questione aperta, un tema caldo delle prossime elezioni.
“La nostra coalizione ha deciso che lì sorgerà la nuova Casa – Museo per il nostro concittadino, Gianni Caproni, pioniere dell’aviazione, attraverso un bando pubblico/privato – spiega a La Busa – l’imprenditore che deciderà di fare l’investimento avrà in gestione quegli spazi per 40/50 anni. Dobbiamo inoltre ricordarci l’importante lascito Caproni, un chilometro di documenti e atti di Gianni Caproni, che oggi la Provincia sta digitalizzando grazie ai fondi Pnrr. Serve uno spazio adeguato per poterli conservare”.
“Se la mia coalizione dovesse vincere le elezioni – assicura Ottobre – questa nostra idea di riqualificare quell’area sarà fatta entro i primi cento giorni di amministrazione. Noi pubblicheremo il bando di interesse pubblico per destinare l’ex oratorio alla nuova Casa Caproni”.
Altra questione, altro nervo scoperto per l’ex deputato arcense: la riqualificazione dell’ex Sanaclero a Vigne. Ottobre si rivolge direttamente alla vicepresidente della Provincia, Francesca Gerosa.
“Voglio ricordarle che è la stessa amministrazione di Arco che decide la destinazione urbanistica dei propri immobili sul territorio – spiega Ottobre – quindi, se la Provincia ha intenzione di spendere 25 milioni di euro sul territorio di Arco, prima deve concludere tutti i lavori al nostro ospedale, liberando anche tutti gli spazi occupati all’interno dell’edificio delle Palme”.
“All’ospedale di Arco c’è una situazione scandalosa, da quando hanno deciso di spostare i 20 milioni di finanziamento su un’altra struttura – sottolinea Ottobre – ad esempio, mi piacerebbe che la vicepresidente Gerosa vedesse come è messa la camera mortuaria dell’ospedale, in condizioni indecenti e scandalose”.
Per l’ex deputato Ottobre “è assolutamente fuori luogo quello che la Provincia e l’Azienda sanitaria stanno facendo oggi al terzo piano delle Palme, con la costruzione delle degenze di psichiatria infantile – spiega – le Palme devono tornare alla loro primaria destinazione, un albergo, come era una volta, perché se creiamo nuove strutture ricettive, forse cala la situazione caotica degli appartamenti turistici e liberiamo un po’ di appartamenti per le famiglie”.
Per Ottobre insomma “serve più lungimiranza nella progettazione dei grandi volumi da parte dell’amministrazione comunale, non pensare di risolvere tutto a cinque mesi dalle nuove elezioni – chiude – infine alla vicepresidente Gerosa chiediamo di fermarsi e aspettare la nuova amministrazione, prima di decidere il destino di un grande volume, come l’ex Sanaclero. Pensi invece a spostare i soldi per concludere i lavori all’ospedale di Arco”.