“Le 180 etichette del sé”: inaugurata la mostra fotografica a Drena

Redazione06/09/20202min
ssociazione AnDROmeda IMG_6278

“Tra le mura” è la mostra, parte della rassegna “Le 180 etichette del sé”, che l’associazione AnDROmeda ha inaugurato al castello di Drena e che resterà aperta fino al 27 settembre. Le foto, realizzate da Elvio Pederzolli, in collaborazione con Lorena Bombardelli e Emanuela Antonelli, raccontano alcuni luoghi del disagio psichico, fisici e non, dividendosi in due sale. Una legata ai “luoghi comuni” e l’altra, più luminosa, agli “spazi della fantasia”.


Il titolo, infatti, gioca proprio su questa triplice idea delle mura del castello, delle mura dei luoghi di costrizione psichiatrica, ma anche e soprattutto delle mura dell’etichetta di “matto” che chi soffre di un disturbo mentale è costretto a vivere ancora oggi che i manicomi sono un ricordo lontano. Ad arricchire la mostra, visitabile negli orari di apertura del castello, dal martedì alla domenica tra le 10 e le 18, sono presenti alcuni quadri di Lorenzo Valer e alcune installazioni della Comunità Villa Ischia di Riva e del Centro di Salute Mentale di Arco. Quest’ultime, e in particolare la suggestiva presentazione all’interno della torre, sono frutto dei laboratori di pittura e scrittura che si svolgono presso le strutture, con cadenza settimanale.

All’interno del contesto espositivo, l’11 settembre alle 20.30, l’associazione Trentino Storia e Territorio terrà una conferenza dal titolo “Eresia e stregoneria attraverso la storia”, che racconterà, da un punto di vista storico, quella che fu una delle prime etichette di “matto” forgiate, in particolare con declinazione femminile, ovvero il termine “strega”.

La Busa Vorremmo mostrarti le notifiche per restare aggiornato sulle ultime notizie.
Rifiuta
Consenti notifiche