Croce sullo Stivo, da novant’anni domina la valle. Ecco la storia

Redazione17/07/20223min
Libro di Mariano Veronesi
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Toccante serata quella svoltasi a Ronzo Chienis con la presentazione del libro “Dalla croce dello Stivo alla pianura di Jessore”, scritto da Mariano Veronesi. L’autore narra la vita dello zio, Padre Mario Veronesi, protagonista di una vita ricca di fede, generosità e coraggio.
Nato a Rovereto nel 1912, Mario si distingue fin da giovanissimo per la sua intraprendenza tra i molti giovani che allora frequentavano l’Oratorio Rosmini dove, negli Anni ‘20 e ‘30 era forte la personalità di don Antonio Rossaro padre, tra molte altre meritorie iniziative, della Campana dei Caduti. Nel 1933 Papa Pio XI° invita tutti i giovani a posizionare una croce sulle vette più alte e più frequentate d’Italia. Don Rossaro motiva quindi i suoi ragazzi a compiere un’impresa molto significativa e assai ardita: erigere una croce sulla cima dello Stivo, il monte che divide l’Alto Garda dalla Vallagarina.
Decine i giovani oratoriani si danno disponibili all’impresa di realizzare e portare a spalle la croce fino alla vetta. Il 17 settembre del 1933 la stessa viene eretta sul punto più alto del Monte Stivo e da allora, ovvero da quasi 90 anni, domina e sorveglia le Valli circostanti.
Mariano Veronesi narra con comprensibile emozione questa vicenda. Negli anni a seguire lo zio Mario sente sempre più forte dentro di sé la chiamata del Signore e la sua fede lo porta ai Padri Saveriani a Parma. Il 14 agosto 1941, a 29 anni, entra nel noviziato saveriano di San Pietro in Vincoli (Ravenna). Inizialmente opera in varie sedi d’Italia, poi il 14 gennaio 1953 arriva a Jessore in Bangladesh. Lì la popolazione è per oltre il 90% mussulmana, ma Padre Mario si fa ben volere e rispettare da tutti. Il suo insegnamento della parola di Cristo è mite e reverente. Purtroppo scoppia la guerra civile tra i bengalesi e l’esercito pakistano, che diverrà ogni giorno sempre più sanguinosa. Una triste mattina, è il 4 aprile 1971, Domenica delle Palme, un gruppo di ribelli si presenta nella sua missione. Padre Mario li accoglie a braccia aperte con la fascia della Croce Rossa internazionale, ma non basta. Un colpo di fucile lo colpisce a morte in pieno petto. Padre Mario Veronesi aveva 58 anni. È sepolto là, come un eroe e straordinario costruttore di pace.
La narrazione di Mariano Veronesi è stata allietata dal coro cittadino, del quale lo scrittore fa parte.


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