La Seconda A delle Elementari di Dro a scuola di parapendio

Claudio Chiarani07/04/20222min
PHOTO-2022-04-07-15-09-05 3

Quattordici alunni della classe seconda a delle Elementari di Dro hanno seguito nella mattinata di giovedì scorso una lezione particolare, ovvero com’è fatto e come vola un parapendio. Accompagnati dei maestri Monica Malfatti e Marco Ascione gli alunni si sono recati all’appuntamento con l’istruttore arcense della scuola di Parma Try to Fly Andrea Maino che li ha intrattenuti sul prato di Massone gentilmente messo a disposizione dal proprietario privato per l’atterraggio dei piloti. Stesa sull’erba una vela (il parapendio si chiama anche vela, semplicemente) Andrea Maino ha spiegato ai bambini e alle bambine come è fatto il parapendio, cosa sono le bretelle con le quali ci si aggancia all’imbrago per volare, come si decolla, cosa sono i cordini e li ha fatti divertire facendo fare a maestro e maestra dei gonfiaggi, ossia correre controvento, gonfiare la vela portandola sopra la testa per simulare il decollo. A volare ci hanno pensato due appassionati locali, Thomas Zandonatti e Moreno Parmesan, i quali sono decollati dall’Eremo di San Giacomo, volteggiando sulle loro teste facendoli divertire ancora di più, posando infine i piedi a terra tra il tripudio generale dei presenti. Una lezione speciale, dunque, all’aperto e per uno sport che riunisce migliaia di appassionati in tutto il mondo. L’Eremo di San Giacomo è il decollo ideale degli appassionati della Busa che sorvolano Massone, Bolognano e Arco con le loro coloratissime vele, riuscendo a fare anche lunghi voli di cross in stagione.

Per tutti alla fine solo una frase: “Vogliamo imparare a volare!”. Bisognerà attendere almeno i 16 anni, sempre ché i genitori siano poi d’accordo.

La Busa
Ottieni la nostra APP. Resta aggiornato sulle ultime notizie.
Installa
La Busa Vorremmo mostrarti le notifiche per restare aggiornato sulle ultime notizie.
Rifiuta
Consenti notifiche