La scomparsa dell’avvocato Mauro Vecchietti ad Arco

La notizia è arrivata nel primo pomeriggio di mercoledì, quando poco dopo mezzogiorno all’ospedale civile di Arco l’avvocato Mauro Vecchietti ha cessato di vivere all’età di 59 anni. Un aggravarsi del suo quadro clinico ha privato la comunità del Garda trentino di uno stimato professionista del settore, di un padre di famiglia generoso, di un amante dei viaggi e di una lontana politica fatta i primi anni ’90 quando, eletto vicesindaco nella giunta Morandi, si batté con convinzione nei difficili anni di Tangentopoli per le sue idee e il bene di Arco. Solamente sei anni fa, quando cadde da un olivo che stava curando nella sua proprietà di Bolognano, i medici che lo ebbero in curo scopersero un male che non sapeva di avere. Vecchietti lo combatté e lo vinse, recandosi per le cure al Policlinico San Matteo di Pavia. Poi la vita professionale riprese senza problemi, ma ultimamente quel male infido aggredì ancora complicando un quadro clinico che, alla fine, non gli ha lasciato vincere la guerra. Studi classici al Maffei, l’Università a Parma, il tirocinio con l’avvocato Fracchetti, il primo studio professionale con il collega Giovanni De Lutti in via Bastione e poi uno studio tutto per lui in viale Roma, a Riva del Garda. Solamente quattro anni fa tornò con lo studio nella sua Arco, in via Santa Caterina dove ha purtroppo concluso la sua vita, sia professionale sia umana. Per sua espressa volontà il corpo sarà cremato e le ceneri, forse, disperse sulle montagne vicine dove amava andare a camminare.