«La Riva che vorrei», c’è grande interesse
Notevole l’interesse da parte degli istituti scolastici superiori di Riva del Garda per il concorso «La Riva che vorrei, un’idea post pandemia», realizzato dal Comune di Riva del Garda per le classi quarte e quinte.
Nei giorno scorsi i consiglieri comunali Simone Fontanella (che ha la delega alle politiche giovanili) e Simone Chiocchia, ideatori del progetto, hanno incontrato i rappresentanti d’istituto del liceo Maffei, dell’istituto tecnico Floriani e del Centro di formazione professionale Enaip di Varone (l’incontro è avvenuto con la massima attenzione alla distanza interpersonale) per spiegare nel dettaglio come funziona il contest e i criteri di valutazione.
«Ci hanno fatto tantissime domande -spiega il consigliere Fontanella- e i ragazzi ci sono parsi davvero entusiasti, per cui ci aspettiamo una notevole partecipazione. Ricordo che il progetto, la cui scadenza per l’invio delle adesioni è venerdì 29 gennaio, ha l’obiettivo di responsabilizzare e avvicinare gli studenti al mondo del team working e, allo stesso tempo, di dare voce alle loro idee, troppo spesso sottovalutate, in merito a progetti per i giovani da realizzare sul territorio rivano quando la pandemia di covid-19 sarà terminata. Gli studenti avranno piena libertà di dare espressione alle loro idee e alla loro fantasia, tenendo solamente in considerazione che il progetto dovrà avere un tempo di realizzo contenuto, e potranno organizzare il proprio team di lavoro in totale autonomia, in base al numero degli studenti aderenti, per un massimo di tre progetti per istituto scolastico.».
I progetti dovranno essere strutturati secondo i seguenti sei punti: 1. nominativo e presentazione del team di lavoro; 2. introduzione e finalità del progetto; 3. descrizione; 4. modalità di sviluppo; 5. analisi dei costi e delle tempistiche; 6. conclusioni finali.
L’adesione al progetto va comunicata entro e non oltre il 29 gennaio per email all’indirizzo [email protected]. I progetti andranno poi consegnati entro le ore 12 del 2 aprile 2021, in formato pdf, per posta elettronica allo stesso indirizzo e-mail. Successivamente una commissione comunale appositamente istituita selezionerà il progetto vincitore, che sarà realizzato in collaborazione con gli studenti.
I parametri di valutazione saranno cinque: l’ecosostenibilità, l’innovazione, l’impatto sociale e culturale, la replicabilità e l’abilità di gestione del team di lavoro.