La Pro Loco di Dro al Salone del libro di Torino con il romanzo di Vilma Calza’ “Vite di Miniera”

La Pro loco di Sant’Antonio Dro ha partecipato al prestigioso Salone Internazionale del Libro di Torino con la presentazione del libro “Vite di miniera” scritto dalla arcense Wilma Calzà.
L’evento è stato organizzato da UNPLI – Unione Nazionale Pro Loco d’Italia presso lo stand FUIS, e dedicato alla presentazione di alcune eccellenze in ambito della produzione letteraria facenti capo al mondo delle Pro Loco.
Cinque le realtà italiane coinvolte: oltre al Trentino, con la Pro loco di Sant’Antonio Dro, anche la Calabria, la Basilicata, la Puglia, la Lombardia e la Campania. Un’occasione per dare voce ai territori attraverso libri, guide e racconti che valorizzano il patrimonio culturale diffuso.
Presente anche una delegazione dal Trentino, al seguito dell’autrice Vilma Calzà e del consigliere della Federazione trentina Pro Loco, nonché presidente della Pro Loco di Sant’Antonio Dro, Sebastiano Matteotti.
“La Pro Loco di Sant’Antonio Dro è orgogliosa di contribuire con questa opera a ridare voce a uno spaccato della storia del Trentino – ma commentato Matteotti – Associare le Pro loco al mondo del libro può sembrare insolito, tuttavia credo che sia una possibilità preziosa da cogliere. La nostra ha deciso di sostenere il lavoro di questa autrice locale perché da subito ne abbiamo riconosciuto, come droati, il valore nel ricostruire un pezzo della nostra identità che tocca molte delle nostre famiglie da vicino.”
Il romanzo è un racconto in cui emerge non solo la storia ma soprattutto la carica emotiva, in quanto frutto di quanto ho raccolto Calzà dalla viva voce di chi la vita in miniera l’ha vissuta realmente: minatori che da Dro e Drena negli anni ‘50 sono partiti per il Belgio.
“Esprimo molta soddisfazione per le tante pubblicazioni realizzate – ha detto Antonino La Spina, Presidente UNPLI – frutto del lavoro di ben sei regioni d’Italia a testimonianza dell’impegno costante delle Pro Loco per la promozione e valorizzazione dei territori. La partecipazione a questo evento conferma ancora una volta il ruolo centrale delle nostre comunità nella narrazione dell’Italia più autentica.”
Nella mattinata è stato presentato anche il bando ufficiale 2025 “Salva la tua lingua locale”, unico premio in Italia dedicato alle produzioni letterarie, poetiche, ai saggi e alla musica in lingua dialettale, giunto alla 13esima edizione.