La “Fondazione” di Arco celebra i suoi volontari, cuore della comunità

Il 5 dicembre 2025, in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, la Fondazione Comunità di Arco ha accolto i propri volontari per il tradizionale scambio degli auguri di Natale. Un momento semplice ma profondamente sentito, che ha riunito tutti coloro che ogni giorno dedicano tempo, attenzione ed energia ai residenti della struttura.
Alla festa erano presenti anche il Presidente e la Direzione della Fondazione, che hanno voluto esprimere personalmente la loro gratitudine per l’impegno quotidiano dei volontari, riconoscendo il valore umano e sociale del loro contributo.
Anche nel 2025 la Fondazione ha potuto contare su una rete preziosa di persone che hanno scelto di donare tempo e competenze. Tra loro spiccano i 17 volontari Aquafil, impegnati per il terzo anno nel progetto di volontariato aziendale, e i volontari AVULSS, collaboratori storici della Fondazione, da sempre sinonimo di presenza costante e dedizione. A questi si aggiungono i tanti volontari indipendenti che sostengono con entusiasmo le attività di animazione e i momenti di festa.
I volontari Aquafil hanno portato energia e movimento alle attività quotidiane, partecipando alla tombola, ai laboratori occupazionali, alla stimolazione cognitiva e alle attività motorie, oltre ad accompagnare i residenti in uscite a piedi e in bicicletta. Hanno inoltre curato momenti dedicati al benessere estetico e all’intrattenimento musicale, molto apprezzati dagli ospiti.
I volontari AVULSS si sono distinti per la loro disponibilità nelle attività di animazione, nei laboratori e negli spazi dedicati alla cucina, ma soprattutto per la capacità di creare relazioni autentiche e continue, garantendo ai residenti vicinanza affettiva e ascolto.
Accanto a loro, numerose realtà associative del territorio hanno contribuito a rendere più ricca e vivace la vita della comunità, attraverso feste, attività culturali e iniziative speciali. Anche i volontari non associati hanno offerto il loro supporto con grande sensibilità, portando competenze e presenza nella quotidianità della RSA.
Il lavoro congiunto di tutte queste persone rende la comunità più accogliente, attiva e solidale.
La Fondazione rivolge quindi un sincero grazie ai volontari Aquafil, ai volontari AVULSS, alle associazioni del territorio e a tutti i volontari indipendenti per il tempo donato, la professionalità e l’attenzione dedicata ai residenti.
La collaborazione tra realtà diverse è ciò che permette alla struttura di essere un luogo ricco di relazioni autentiche e momenti condivisi: un patrimonio prezioso destinato a durare nel tempo.











