“Io rispetto il ciclista” ad Arco arrivano i cartelli

 

Una mozione promossa dal consigliere di maggioranza Cesare Bertamini impegna il Comune di Arco a aderire al progetto “Io rispetto il ciclista.” Il capogruppo di Campobase e CasaAutonomia ha ottenuto 15 voti a favore e tre astenuti, parere che impegna l’amministrazione comunale alla posa di cartelli con la scritta “Io salvo il ciclista” in luoghi che la stessa amministrazione individuerà con gli uffici tecnici comunali competenti in materia. Oltre ai cartelli, la cui installazione sarà logicamente valutata con l’attuazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (Pums), la mozione impegna l’amministrazione a momenti rivolti agli studenti e alla cittadinanza sull’educazione stradale. L’iniziativa che è a livello nazionale prende il via da Marco Cavorso, padre di un giovane ciclista morto a seguito di un incidente stradale mentre si allenava in bicicletta. Quella dei ciclisti che perdono la vita quasi ogni giorno in Italia (ne rimane ucciso uno ogni 35 ore in media) è una piaga che va arginata a tutti i costi; dunque, ben venga la mozione anche se Stefano Bresciani ha detto che avrebbe preferito fosse stata più “centrata” su Arco. Per l’assessore Andreasi si va nella giusta direzione, ossia la tutela di chi pedala sulle strade, l’attività più pericolosa dell’intera giornata di ciascun lavoratore. Ugo Perini, infine, il cui amore per il pedale non serve spiegarlo, ha detto che quando fu lui a proporre l’idea du anni fa nessuno gli diede ascolto.