«Intermittenze», il successo e la riconoscenza della biblioteca di Riva
Quasi 1440 presenze con picchi davvero notevoli ad alcuni incontri, come quel “Rito sonoro” della poetessa Mariangela Gualtieri che ha commosso e coinvolto la folta platea della Rocca. È il bilancio della quarta edizione del festival Intermittenze-letteratura-musica, che dall’8 all’11 settembre ha portato a Riva del Garda quattro giorni di storie, dialoghi e narrazioni dentro e nei pressi della letteratura. Ancora una volta la letteratura è stata la protagonista a Riva del Garda nelle pagine, nei versi e nelle note di autori e artisti del passato e del presente, la cui eco è risuonata con forza a ogni «intermittenza».
«Ci avete inondato di affetto e viva partecipazione – ha scritto in un un post Facebook la biblioteca civica di Riva del Garda, che organizza il festival in collaborazione con l’associazione culturale Rapsodia – Avete fatto sentire la vostra presenza a ogni incontro di Intermittenze, ci avete ringraziato e supportato e noi vogliamo farvi sentire la nostra gratitudine per aver reso un successo questa quarta edizione del festival Intermittenze. Il successo, come spesso accade, non è però da attribuirsi solo a pochi e noi ci sentiamo di ringraziare tutti coloro i quali hanno contribuito alla riuscita di questo festival. Ringraziamo di cuore l’associazione Rapsodia, che ha curato la direzione artistica del festival, il Conservatorio di Musica “F. A. Bonporti” di Trento e Riva del Garda, la Scuola Musicale Alto Garda e Musica Riva Festival. Ringraziamo i musicisti e gli illustri autori che ci hanno concesso, con gioia, di poterli incontrare dal vivo e apprezzare ancor di più le loro opere che, con piacere, abbiamo promosso presso la nostra biblioteca e infine grazie a voi, appassionate lettrici e appassionati lettori che avete reso una grande festa questa quarta edizione di Intermittenze».