Innovazione, arrivano i contributi per le piccole e medie imprese
Via libera in pre-adozione al nuovo avviso per i contributi rivolti a rafforzare l’innovazione dei processi produttivi delle Pmi trentine. La Giunta provinciale ha preadottato la delibera relativa al bando per gli aiuti. Obiettivo della misura, spiega l’assessore Spinelli, “è rafforzare la crescita sostenibile delle piccole e medie imprese presenti sul nostro territorio, sostenendo il rilancio della propensione agli investimenti produttivi, nonché il miglioramento dei processi aziendali delle stesse imprese, finanziando gli investimenti, materiali e immateriali, volti al rafforzamento della competitività”.
Gli incentivi sono rivolti alle Pmi già strutturate ed operanti sul mercato, con sede legale e/o operativa in Provincia di Trento.
Il soggetto istruttore dell’iniziativa è Trentino Sviluppo spa. Lo stanziamento iniziale previsto è stato valutato in 2 milioni e mezzo di Euro.
Chi ha diritto agli incentivi
I soggetti beneficiari sono imprese già costituite da almeno 3 anni iscritte del Registro delle Imprese con un’unità operativa in Trentino nei codici Ateco relativi ai settori dell’industria e dell’artigianato (rinvio alla Tabella nell’Allegato 8 dell’Avviso). Il progetto deve consistere:
nella trasformazione di un processo produttivo esistente e/o
nell’introduzione di un nuovo processo produttivo ulteriore rispetto ai processi produttivi già esistenti in azienda.
In particolare l’intervento si concretizza nel sostegno ad investimenti materiali e immateriali e spese di consulenza coerenti con l’attività di miglioramento/innovazione del processo produttivo, elaborato in una relazione di assessment effettuato da un assessor accreditato presso Trentino Sviluppo S.p.a. (sarà a tal fine avviato da TS un Avviso specifico per la costituzione dell’elenco) da cui dovranno emergere le linee guida per la trasformazione del processo produttivo dell’impresa richiedente e rispetto alle quali le attività oggetto di agevolazione dovranno essere coerentemente strutturate.
Di seguito le caratteristiche principali:
Spese Ammissibili: >200.000 Euro
Contributo Massimo concedibile pari ad euro 250.000 Euro;
Assessment preventivo obbligatorio;
Regimi alternativi a scelta dell’impresa (De minimis o Esenzione)
Procedura a sportello – con una o più aperture – anche in relazione agli stanziamenti
Investimenti devono essere realizzati e poter incidere sul processo produttivo nell’arco temporale massimo di 18 mesi.