Iniziative di inclusione sociale: gli Svedesi studiano il modello Trentino
Si è conclusa la visita in Trentino di una delegazione del Consiglio nazionale del Fondo Sociale Europeo (FSE) di Svezia, finalizzata a conoscere più da vicino alcune delle iniziative di maggior successo promosse nell’ambito dell’inclusione sociale dalla Provincia autonoma di Trento. La delegazione, composta da 12 rappresentanti, è stata accolta dall’UMSe Europa, autorità di gestione del Programma Operativo FSE 2014-2020 e del Programma FSE+ 2021-2027, e dai referenti delle strutture provinciali competenti coinvolte – Agenzia del Lavoro e Servizio politiche sociali. Nel corso dell’incontro è stata sottolineata l’importanza del confronto tra le diverse realtà europee per arricchire conoscenze, condividere esperienze e buone pratiche, nell’ottica di supportare e garantire qualità e innovazione nella realizzazione degli interventi cofinanziati dai fondi europei. Durante la visita, realizzata grazie al contributo dell’Unione Europea – FSE+, dello Stato italiano e della Provincia autonoma di Trento, gli ospiti hanno avuto l’opportunità di conoscere alcune realtà virtuose del nostro territorio che hanno promosso iniziative di successo a favore dell’inclusione sociale.
Si tratta di progetti realizzati nell’ambito dello “Avviso per la presentazione di proposte formative finalizzate all’inclusione lavorativa e sociale di persone svantaggiate”, promosso dall’Agenzia del Lavoro, e dell’”Avviso per la presentazione di proposte formative finalizzate al rafforzamento dell’occupabilità di soggetti svantaggiati”, promosso dal Servizio Politiche Sociali, entrambi finanziati dal PO FSE 2014-2020.
Positivo il riscontro di tutti i partecipanti, che hanno sottolineato l’importanza di una condivisione costruttiva e stimolante tra le realtà diverse, un valore aggiunto per una progettualità di qualità e orientata al miglioramento continuo delle iniziative promosse in questo ambito.