Infortuni su Baldo, Ponale e parete Zebrata: tre interventi dell’elisoccorso

Gran lavoro nell’Alto Garda per il Soccorso Alpino e l’elicottero di Trentino Emergenza nel pomeriggio di lunedì 19 settembre.
Primo intervento verso le ore 15 per soccorrere una donna veronese in località Passo del Camino sul Monte Baldo, richiesto dalla Centrale del 118 di Verona. L’infortunata, che faceva parte di un gruppo formato da altre 7 persone, era scivolata dal sentiero 658, nei pressi del rifugio Telegrafo, precipitando per oltre 30 metri lungo un ripido pendio. La Centrale Unica di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino Meridionale del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino, ha dunque inviato l’elicottero. L’equipe medica, dopo le prime cure del caso, ha deciso di stabilizzare la paziente per poi elitrasportarla all’ospedale di Verona. Le altre persone del gruppo hanno proseguito a piedi, rientrando in autonomia.
Nel tardo pomeriggio il Numero Unico per le Emergenze 112 è stato allertato alle 18.45 da un uomo che segnalava la caduta della compagna da un sentiero attrezzato dismesso in zona Ponale, a Riva del Garda. Immediato anche in questo caso l’intervento dell’elisoccorso. La localizzazione dei due si è rivelata particolarmente difficoltosa per via della vegetazione e il tecnico a bordo è stato guidato telefonicamente dall’utente e dalla stessa centrale. La donna, recuperata con il verricello, è stata trasportata all’ospedale.
Verso le 19.20 ecco un’altra chiamata, stavolta di un jumper che segnalava l’atterraggio maldestro di un altro pilota finito su un albero in località Gaggiolo a Dro, dopo il decollo dal Monte Brento. La Centrale Unica di Trentino Emergenza faceva intervenire l’elicottero, mentre un uomo del Soccorso Alpino e Speleologico era casualmente già presente presso il vicino bar Placche Zebrate e si metteva a disposizione. L’equipaggio dell’elicottero, arrivato sul luogo, è stato avvisato che la 49enne residente a Washington era scesa autonomamente dall’albero e rientrata con qualche escoriazione alle mani. L’infortunata ha rifiutato il supporto della presente equipe medica e l’elicottero ha pertanto deciso di recarsi sul luogo del precedente intervento sulla Ponale di Riva del Garda, dove un soccorritore e l’infermiere erano rimasti in parete dopo che l’altro elicottero aveva deciso di recarsi il prima possibile in ospedale con i soli medico e paziente, per priorità di quest’ultima. Recuperati i due, l’elicottero è infine rientrato a Trento.