Indicatore Icef, si punta alla semplificazione
Semplificazione in arrivo per l’indicatore Icef, “il metro” che serve a misurare la condizione economica di un nucleo familiare in relazione all’accesso alle prestazioni e ai benefici del sistema di welfare in Trentino. La Giunta provinciale ha incaricato l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa di predisporre una proposta di modifica della disciplina. L’obiettivo è razionalizzare i criteri di calcolo individuando ambiti omogenei delle agevolazioni previste ai quali applicare un unico indicatore.
Quattro le macro-aree individuate: interventi a sostegno del reddito, interventi a favore delle famiglie con figli, interventi nell’ambito dell’edilizia abitativa pubblica e privata, interventi a sostegno della disabilità.
Una semplificazione concreta dunque che, andando a ridisegnare aspetti di carattere generale sui quali è stato impostato l’indicatore ICEF, si traduce in vantaggi diretti per i cittadini.
C’è un ulteriore vantaggio per l’utente. Riducendo le varianti in gioco l’Icef si potrà precalcolare più facilmente, permettendo al cittadino di avere un’idea della possibilità o meno di godere di una determinata misura o beneficio.
Punto importante, la modifica non cambierà le condizioni di accesso alle misure, in quanto la decisione sulle soglie di accesso e alla quantificazione dei benefici rimane pur sempre in capo alle singole politiche di settore e che al momento rimangono invariate.
Ultima novità connessa alla delibera, lo spostamento al primo ottobre del termine a partire dal quale è possibile presentare le dichiarazioni sostitutive Icef con redditi e patrimonio riferiti all’anno precedente. Si prosegue in pratica con quanto già fatto per allineare le scadenze relative all’Icef con quelle fiscali a livello nazionale (Dichiarazione dei redditi, 730 e via dicendo).