In gennaio la settimana nazionale della scrittura a mano
La sezione di Trento della Associazione Grafologica Italiana promuove alcuni incontri per parlare dell’importanza della scrittura a mano. La scrittura manuale è lo specchio del nostro “Io” e può rivelare molti segnali del nostro “mondo”.
Durante l’incontro sarà approfondito il tema il tema della scrittura ed alcune sue sfaccettature e la si può considerare il frutto di apporti energetici che si manifestano nel tracciato grafico, nell’interazione fra i vari segni e nella loro disposizione sul foglio, in maniera diversa e assolutamente unica per ogni individuo. Possiamo accostare il percorso della nostra scrittura sul foglio come un elettrocardiogramma, un tracciato scrittorio ha la potenzialità di definire stati emotivi o di benessere che si manifestano al momento dello scrivere.
A partire dal modo in cui appoggiamo la penna sul foglio, dal nostro tratto, dalle forme che diamo alle lettere, è possibile risalire alla condizione psico-fisica di ogni soggetto scrivente in qualsiasi stadio della sua evoluzione. Il nostro cervello fluisce attraverso il movimento del gesto grafico che diventa il riflesso del nostro mondo interiore, di quello che ci accade, del nostro mondo affettivo ed emotivo. Osservare la scrittura consente al grafologo di mettere in evidenza lo stato d’animo dello scrivente.
Il segno grafico in ogni sua declinazione, dal disegno alla scrittura è pertanto un efficace e privilegiato strumento di osservazione dei vissuti emotivi.