Il tricolore per onorare il coraggio: l’appello di Aldrighetti e Santoni in memoria dei tre carabinieri caduti

Mentre l’Italia intera si prepara a rendere omaggio ai tre carabinieri rimasti uccisi nell’esplosione del casolare in provincia di Verona, anche dal Garda arriva un segnale di vicinanza e rispetto. Elisabetta Aldrighetti, coordinatrice locale di Fratelli d’Italia e capogruppo in consiglio comunale a Riva del Garda, insieme al consigliere Nicola Santoni, ha lanciato una proposta semplice ma dal forte valore simbolico: esporre la bandiera italiana il giorno dei funerali di Stato, in programma venerdì 17 ottobre alle ore 16 nella basilica di Santa Giustina a Padova.
“In questi giorni si parla molto di pace e solidarietà — ha scritto Aldrighetti — ma per i tre carabinieri che hanno perso la vita mentre servivano il nostro Paese, troppe voci sono rimaste in silenzio. La pace non è solo un simbolo da esporre: è anche rispetto per chi ogni giorno la difende con dedizione e coraggio. Il giorno dei funerali, noi esporremo la bandiera italiana fuori dai nostri balconi. Ci auguriamo di vederne tante, anche accanto a quelle della pace.”
Un invito, dunque, a trasformare il dolore in un gesto collettivo di riconoscenza verso chi ha servito il Paese fino all’estremo sacrificio.
I tre militari — Marco Piffari, Davide Bernardello e Valerio Daprà — erano in forza alle Api (Aliquote di pronto intervento) dei carabinieri di Padova e sono rimasti uccisi nella notte tra il 14 e il 15 ottobre, quando un casolare è esploso a seguito di un gesto disperato dei suoi occupanti.
Le loro bare, avvolte nel tricolore, troveranno posto una accanto all’altra nella basilica di Santa Giustina, che accoglierà le più alte cariche civili e militari, insieme al ministro della Difesa Guido Crosetto. Fuori, uno schermo gigante permetterà anche a chi non riuscirà a entrare di partecipare al rito, mentre Padova vivrà il lutto cittadino proclamato per l’occasione.
La proposta di Aldrighetti e Santoni si inserisce così in un clima di profonda commozione nazionale, ma anche di riflessione sul valore del servizio e del sacrificio.
“Onore a chi serve con coraggio. Onore a chi ha servito con la vita,” concludono i due esponenti di Fratelli d’Italia.
Un tricolore sui balconi, in silenzio e senza bandiere di parte, come segno di unità e gratitudine verso chi, anche a costo della vita, ha difeso la sicurezza e la libertà di tutti. (n.f.)