IL SOLE TORNA A PRÈ DI LEDRO E NEL FINE SETTIMANA SI FA FESTA

Riecco il sole ed è ora di fare festa. Sarà un fine settimana di Festa grande a Prè, paese orientale della Valle di Ledro che dopo oltre due mesi di assenza potrà riabbracciare i raggi del sole il 5 febbraio, in coincidenza con il giorno di S. Agata. “Da Santa Agà el sul l’è giù per la contrà” è la scritta che appare sulle mura di una casa del piccolo centro ledrense, un detto che tradotto recita come “Da Sant’Agata, il sole arriva nella contrada” e lo fa dopo 86 giorni di assenza, visto che l’11 novembre, giorno di San Martino, di fatto scompare perché nascosto dalle vette che cingono a meridione la Valle di Ledro. Un giorno che merita grande festa e come tradizione vuole il primo fine settimana di febbraio è dedicato proprio alla Festa del Sole, tre giorni a base di musica, cucina e divertimento organizzata dal Circolo Acli di Prè e Biacesa, vale a dire i due centri che per primi si incontrano una volta entrati in Valle di Ledro risalendo dal Garda. Un centro, quello di Prè, che in passato era celebre per ospitare una nota officina dove si producevano i chiodi per le scarpe, con i “ciuaröi” come erano definiti in dialetto, assoluti protagonisti fino alla Seconda Guerra Mondiale che introdusse l’uso della gomma per le suole. Una tradizione che oggi rivive nella fucina visitabile su prenotazione, per rivedere all’opera gli artigiani e ripercorrere un’era che fu. Magari cogliendo l’occasione della Festa del Sol 2019 che scatterà venerdì 1° febbraio per concludersi domenica 3 febbraio all’interno del tendone riscaldato allestito nel cuore della contrada. Apertura venerdì alle 20:30 con una serata a base di Reggaeton con Playa Mamita, seguita sabato dall’aperitivo party (dalle 19:30) e dalla serata disco (ingresso 5€) mentre il programma della domenica si aprirà con la Santa Messa cantata che precederà il pranzo a base della celebre Polenta Cucia, carne salada, spezzatino e dolci vari grazie alla collaborazione con la Sezione ANA di Molina di Ledro. A seguire, dalle 14:30, la filodrammatica FomeFilò propone la scenetta dialettale “Sul a Pre I da El Reddito di Cittadinanza” con Grostoli e vin brulè offerti a tutti i presenti. Dal cuore del pomeriggio, dimostrazione pratica di antichi mestieri tra cui l’arte del casaro e la realizzazione di brocche con il gruppo “Amici Miei” a proporre dalle 15:30 musica dal vivo e intrattenimento per i più piccoli. E non è tutto, perché la festa continuerà fino a sera con degustazione di orzetto, trippa, carne salada e fasoi, polenta prima di scendere tutti in pista con il repertorio di ballo liscio di Mauro Lever. La Festa del Sole è supportata dal Comune di Ledro e dalla Cassa Rurale di Ledro e rappresenta uno dei momenti clou dell’inverno ledrense, anche per il forte significato simbolico che rappresenta, una sorta di ritorno alla vita dopo il lungo inverno, un primo passo verso la primavera sempre più vicina. Ed in una Valle di Ledro imbiancata dalla nevicata dei giorni scorsi – e altra ne è attesa tra domani e sabato – i raggi del sole saranno ancora più eccitanti.