IL SENTIERO DELLA PONALE CHIUDERÀ PER LAVORI IL 5 NOVEMBRE

Mentre il Comitato Giacomo Cis ha festeggiato il milionesimo passaggio consegnando una medaglia al bresciano Amilcare Bonomini, il quale si è anche visto offrire un volo in ultraleggero come ulteriore attestato di stima per aver scelto di passare in bicicletta, si è svolta una riunione al vertice in Comunità di Valle sui lavori da fare al sentiero. Si sapeva che al termine della stagione estiva la Ponale sarebbe stata chiusa al transito, sia pedonale sia alle biciclette, per consentire alle ditte e ai tecnici incaricati di portare a termine una serie d’interventi necessari alla definitiva sistemazione del sentiero. Consolidamento delle gallerie, manutenzione del tracciato, termine e posa degli ultimi sotto servizi per un importo pari a 213 mila euro, ai quali dovranno essere aggiunti gli oneri per la sicurezza. In circa ottanta giorni, dunque (la riapertura è fissata per il 15 marzo 2019) chi si aggiudicherà l’appalto dovrà iniziare e concludere entro i termini stabiliti, interventi ai quali si dovrà aggiungere anche una somma pari a 160 mila euro per la sostituzione delle reti di contenimento massi e altri interventi volti alla sicurezza di chi transita. Questa cifra è stata decisa (e deliberata) recentemente dai sindaci dei comuni dell’Alto Garda e Ledro dopo i monitoraggi recenti effettuati da Mondo Ponale, l’Ente gestore. La sistemazione della Ponale alla fine costerà circa un milione e mezzo di euro, una cifra ben spesa a giudicare dall’appeal che nel mondo delle due ruote e dell’escursionismo ha saputo creare dalla sua riapertura nel 2004.