Il saluto del sindaco di Riva al vicequestore Giuseppe Grasso
Il sindaco di Riva del Garda Adalberto Mosaner nei giorni scorsi ha ricevuto in municipio l’ex dirigente del commissariato di Riva del Garda della Polizia di Stato Giuseppe Grasso, da poco in pensione, per salutarlo e ringraziarlo del lungo lavoro svolto (giusto vent’anni). Nato a Taranto cinquanove anni fa, a Riva del Garda Giuseppe Grasso è giunto nel 1999, dopo alcuni anni di lavoro a Verona.
«La Sua pensione è uno di quei fatti che trascendono l’aspetto personale per coinvolgere un’intera comunità -ha detto il sindaco- e che vanno oltre il momento attuale per entrare nella memoria collettiva. La mia città e tutto l’Alto Garda in questi vent’anni hanno imparato a conoscere la Sua forza pacata e la Sua dedizione silenziosa, la Sua fermezza e il Suo tatto, ed è così che è nato e cresciuto un rapporto di stima e di amicizia. Lei, proveniente dalla bellissima terra di Puglia, ci ha insegnato cosa vuol dire servire lo Stato, il che significa pensare e agire in un’ottica di responsabilità e di collettività, con la consapevolezza che si tratta dell’unica strada per creare benessere, pace e serenità. La Sua figura è diventata un esempio che sollecita tutti a fare meglio e di più la propria parte perché il pronome personale “noi” riacquisti la posizione privilegiata che gli spetta rispetto al più diffuso “io”.»
Il sindaco ha augurato a Giuseppe Grasso di trascorrere secondo le sue migliori attese la nuova fase di vita che lo attende, esprimendogli la riconoscenza sua e quella dell’Amministrazione comunale.