Il saluto del Comune a don Franco Torresani: “Grazie e complimenti”
Il sindaco Alessandro Betta con la Giunta al completo e il presidente del Consiglio comunale Flavio Tamburini hanno incontrato nella serata di martedì 2 novembre in Municipio don Franco Torresani, per cinque anni parroco dell’Oltresarca, per esprimergli un doppio apprezzamento: per i meriti sportivi e per quelli legati alla sua attività pastorale.
Nato nel 1962 in val di Non, ordinato nel 1987 e parroco dal 1994, don Franco ha lasciato in queste settimane Bolognano dove si trova dal novembre 2016, per diventare assistente spirituale nelle residenze sanitarie assistenziali di Trento e dintorni nell’ambito di una riorganizzazione decisa dal vescovo monsignor Lauro Tisi che ha, inoltre, unito l’Oltresarca con Arco centro. Ma don Franco è noto anche per l’attività sportiva di altissimo livello in specialità che spaziano dalla corsa in montagna al trail, dalla strada alla pista senza trascurare il cross. Soprannominato «il prete volante», vanta un palmares ragguardevole: nel settore master ha vinto qualcosa come sette titoli mondiali, quattro europei e 17 italiani over 35. Inoltre, risultato di cui va particolarmente fiero, è sua l’unica convocazione nella Nazionale assoluta in una disciplina del Comitato olimpico italiano che mai abbia riguardato un religioso. Figura nota e amata, don Franco ha anche la soddisfazione di essere stato scelto dalla Cei, l’anno scorso, come testimonial regionale nella campagna di raccolta fondi.
A don Franco l’amministrazione ha consegnato, oltre ad alcuni piccoli omaggi, una targa che così recita: «I risultati e i sogni si raggiungono con passione, duro allenamento e sacrificio. Complimenti Franco per i riconoscimenti e i piazzamenti ottenuti in questi anni».
«Come amministrazione ci tenevamo a rivolgerti un saluto istituzionale – ha detto il sindaco Alessandro Betta – e l’occasione che abbiamo scelto è quella di un riconoscimento per i tuoi importanti meriti sportivi, che sono davvero di grande livello. Ma assieme a questo c’è il nostro sentito ringraziamento per il tuo grande contributo di questi anni alla vita della nostra comunità. Sono convinto che avremo modo di rivederci, so che sei molto legato alla comunità di Arco e quindi più di un addio voglio rivolgerti un arrivederci».
«Sono davvero felice di questa iniziativa – ha detto don Franco – che non mi aspettavo e che mi lega ancora di più a un territorio in cui mi sono trovato benissimo. Sono molto contento dei risultati sportivi, ma per me lo sport è prima di tutto un modo di stare tra la gente, di confrontarmi e di arricchirmi, al quale mi sono dedicato solo in parte, dati i miei impegni religiosi. Ma ancora di più sono contento di questi cinque anni a Bolognano d’Arco come parroco, della bellissima intesa con i fedeli, con le associazioni e con la stessa amministrazione comunale, e dei risultati ottenuti nel cercare di far sentire anche i sobborghi parte della città».