Il monossido di carbonio uccide due ragazzi a Ferrara di Monte Baldo

Claudio Chiarani02/01/20181min
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Il dramma si è consumato nella notte di ieri nel piccolo comune che si affaccia sul versante est del Monte Baldo, più o meno all’altezza di Castelletto di Brenzone. Alex Ferrari di Arzignano e Luca Bortolaso di Lonigo, questi i nomi dei due giovani vicentini che si trovavano in una casa privata in via Cà de Sotto, sono stati uccisi dalle esalazioni di un braciere artigianale, in pratica un secchio, nel quale avevano deposto delle braci per scaldare la camera dove dovevano passare la notte. Attorno alle tre di oggi pomeriggio, martedì 2 gennaio, l’allarme al 118, ma nonostante l’accorrere di sanitari con l’ambulanza e l’elicottero di Verona Emergenza per i due ragazzi entrambi ventunenni non c’è stato nulla da fare. Salve, invece, due ragazze che erano assieme a loro ma dormivano in un’altra stanza.

  • Foto e News dal Corriere del Veneto

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