“Il mondo in piazza” a Riva del Garda

Per la Giornata mondiale del rifugiato, si tiene sabato 22 giugno al parco Miralago a Riva del Garda «Il mondo in piazza – Informare, conoscere, accogliere»: da mezzogiorno a sera incontri e confronti, libri, fotografie, spettacoli, laboratori e giochi. Chiusura con aperitivo. Dalle 12 alle 23 è allestita la mostra fotografica di Fabio Buciarelli, con le foto scattate durante la guerra in Libia. Dalle 14.30 alle 16.30 giochi di strada (calcio, basket, giocolieria) per grandi e piccini con gli operatori Uisp (Unione italiana sport per tutti); angolo per creare una spilla personalizzata (a cura di Atas, Associazione trentina accoglienza stranieri). Skateboard con Andrea Righi e i ragazzi di Skateboarder Africa. Dalle 16.30 alle 17.30 si celebra la Giornata mondiale del rifugiato: progetti di inclusione sociale e culturale a Riva del Garda (a cura di Atas, cooperativa Arcobaleno, Fondazione Comunità Solidale). Gli interventi saranno trasformati in fumetto da Flavio Rosati, il Flaviatore (fino alle 19). Dalle 17 30 alle 18 Nicola Bonelli presenta il suo libro «La soggettività del migrante lungo la frontiera Europa» (editore Tracce). Dalle 18 alle 18.15 l’aggiornamento sulla situazione ugandese curato da Acav (Associazione Centro aiuti volontari) dal titolo «Uganda: un modello di accoglienza». Dalle 18.15 alle 19.15 uno spettacolo teatrale a cura della compagnia teatrale Farm (Fabbrica dei racconti e della memoria), «Eisbolé». Dalle 19.15 alle 19.30 l’intervento di Raffaele Crocco, presidente dell’associazione 46º Parallelo – L’Atlante dei conflitti e delle guerre del mondo, dal titolo «Le migrazioni oggi» (da testi dell’Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo). Dalle 19.30 in poi l’aperitivo a cura dell’associazione «Sotto lo stesso cielo». Questo evento è parte di un progetto in otto tappe che tra l’estate e l’autunno del 2019 sviluppa il tema delle migrazioni dall’accoglienza della diversità alla storia dell’emigrazione trentina, passando per lo spopolamento delle valli alpine a seguito dell’emigrazione. L’iniziativa è organizzata da associazione 46° Parallelo – Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo, Acav (Associazione Centro aiuti volontari), Atas onlus (Associazione trentina accoglienza stranieri), Uisp Trentino. Il progetto è finanziato dalla Provincia autonoma di Trento e trova il supporto dei Comuni di Altavalle, Arco, Contà, Lavis, Malé, Ossana, Riva del Garda e Trento.