Il Giro d’Italia passa da Arco, sfida sulle rampe del Monte Velo. Attenzione alla chiusura strade

Redazione25/05/20252min
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Martedì 27 maggio il Giro d’Italia torna protagonista in Trentino, e lo farà con una tappa spettacolare che attraverserà anche Arco, prima di affrontare le dure salite di Passo Santa Barbara e giungere al traguardo di San Valentino. È la sedicesima tappa del Giro numero 108, la prima della decisiva terza settimana: 199 chilometri con quasi 5mila metri di dislivello, la più impegnativa dell’edizione 2025.
I corridori partiranno da Piazzola sul Brenta (Padova), entreranno in Trentino dal valico della Fricca, per poi attraversare Trento e affrontare il Monte Bondone. Dopo la discesa verso la Valle dei Laghi, la corsa toccherà Vezzano e poi l’Alto Garda, attraversando la Valle di Cavedine.
Uno spettacolo di sport, ma che avrà inevitabili ripercussioni sul traffico anche nella nostra zona, con la chiusura della Statale Gardesana da Dro ad Arco prevista dalle 14 alle 16 circa. La strada Provinciale del monte Velo, invece, sarà chiusa già dalle ore 7 di mattina.
Arco sarà uno dei punti chiave della giornata: da qui partirà l’ascesa verso Passo Santa Barbara, lungo la mitica salita del Monte Velo. Un’ascesa tosta: 13 km per 1057 metri di dislivello, con una pendenza media dell’8,1% e tratti che superano il 10%.
Dalla Val di Gresta il gruppo scenderà a Loppio e quindi a Mori, dove inizierà la salita finale verso San Valentino, sull’Altopiano di Brentonico, dove il Giro non tornava dal 2013, anno della vittoria di Vincenzo Nibali alla cronoscalata Mori–Polsa.

Il giorno dopo, mercoledì 28 maggio, sarà San Michele all’Adige a ospitare per la prima volta una partenza di tappa, con arrivo a Bormio dopo il Tonale e il Mortirolo.
Il Trentino sarà protagonista anche al Giro Woman: l’8 luglio arrivo a Trento e il giorno dopo partenza da Castello Tesino verso il Veneto. Una conferma del legame profondo tra il ciclismo e la nostra terra.