Il fragliotto Erik Scheidt vince a Malcesine la Kinder Cup
Dici Scheidt e, nel mondo della vela, il pensiero va subito al cinque volte medagliato olimpico Robert (due ori, due argenti e un bronzo), ormai cittadino torbolano a tutti gli effetti ma brasiliano di nascita. Ebbene, seguito sia dal padre Robert sia dalla madre Gintare Volungevičiūte, lituana di nazionalità ma logicamente anche lei torbolana da tempo (ha spostato Robert nel 2008), il giovanissimo Erik, tredicenne di talento sugli Optimist ha sbaragliato tutti alla seconda tappa della Kinder Cup svoltasi a Malcesine lo scorso week end. Erik è salito sul gradino più alto del podio grazie a ben sei primi posti in altrettante regate, un secondo e uno scarto (il regolamento permette lo scarto del peggior risultato quando si sono disputate un certo numero di regate stabilite nel Bando di regata) portando a casa, a Torbole, la vittoria nella seconda tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving. Una vittoria netta, scrive il sito web velaveneta.it, frutto di grande concentrazione nelle acque del lago di Garda che ben conosce. Malcesine ha ospitato questa tappa dopo la prima svoltasi a Crotone in collaborazione con la classe italiana Optimist, quella tanta cara allo scomparso Norberto Foletti, con 115 Cadetti e 305 Juniores (i più grandi, fino a 16 anni d’età) provenienti da tutte e 15 le zone della Federazione Italiana Vela. Otto alla fine le regate portate a termine per gli Juniores con una bella Ora il primo giorno, il vento da sud del Benaco, più leggera il secondo e all’insegna del Pelèr, invece, il vento da nord il terzo e ultimo giorno di regate. Sole splendente e il fragliotto Scheidt (* foto Angela Trawöger – Fraglia Vela Malcesine) sugli allori al termine delle regate di Malcesine.