Il fascino di una “Sarca tutta nuda”, da Campiglio a Torbole ora il fiume è splendido

Successo di partecipazione ma anche “di peso”, a giudicare dalla quantità di rifiuti abbandonati e raccolti dalla tenacia e dalla buona volontà di centinaia di volontari. E così va in archivio con grande soddisfazione da parte degli organizzatori, l’Associazione “Rotte Inverse” anche l’edizione 2022 de “La Sarca Tutta Nuda”, iniziativa che coinvolge le comunità che vanno da Campiglio a Torbole sul Garda che si sono impegnate per ripulire gli argini del fiume Sarca dai rifiuti che ne offuscano la sua bellezza.
“Manifestazioni come queste – commenta l’assessore provinciale all’ambiente, Mario Tonina – non solo vanno incoraggiate ma meritano tutta la nostra attenzione e rispetto perché è proprio partendo dall’esempio individuale, che diventa in questo caso azione collettiva, che si rendono efficaci le nostre azioni in difesa dell’ambiente”.
Non solo raccogliere e dividere i rifiuti che inquinano gli argini del fiume – spiegano gli organizzatori – ma “La Sarca Tutta Nuda” è prima di tutto un cammino di sensibilizzazione verso tematiche ambientali ed ecologiche fatto di serate di incontri, dibattiti e laboratori.
Un’impresa, quella promossa domenica 15 maggio, iniziata di prima mattina con i ritrovi programmati comune per comune dove sono state “formate” le squadre, munite di guanti e sacchi per la raccolta.
Mezza giornata di “duro” lavoro per poi festeggiare questa nuova vittoria in difesa dell’ambiente con un pranzo sociale e l’arrivederci al prossimo appuntamento.
Moltissimi i gruppi di cittadini e Associazioni che hanno affollato le sponde del fiume per una attenta pulizia. Per quello che riguarda l’Alto Garda, tra di loro anche alcuni soci e presidenti del Lions Club, Rotary e Rotaract.