Il Comune di Arco vende la parete Boulder

Apprestandosi a riqualificare il Climbing Stadium (opera finanziata dal Pnrr), il Comune di Arco ha deciso di vendere l’attuale struttura boulder, realizzata nel 2011, in favore di un nuovo edificio in cemento armato dotato di una sala indoor con parete attrezzata per gli allenamenti e di una parete da gara, più ampia dell’attuale, collocata esternamente. Stante il probabile interesse da parte di soggetti pubblici o privati ad acquisire a costo ridotto una struttura, seppur usata, utile all’incentivazione di questa pratica sportiva, e considerato il valore residuo delle forniture a suo corredo (pareti e materassi), l’amministrazione, anziché smontarla e smaltirla, ha ritenuto preferibile valorizzarla con un’alienazione al miglior offerente, a mezzo di asta pubblica con il sistema delle offerte segrete da confrontarsi col prezzo a base di gara, di un lotto unico a corpo di beni costituito dalla struttura metallica del boulder e dai suoi accessori, come descritti nella relazione tecnica disponibile all’Albo pretorio informatico (www.comune.arco.tn.it).
L’importo a base d’asta per il lotto unico (comprendente parete anteriore e posteriore, struttura metallica portante, materasso anteriore e posteriore con relativi teli antipioggia, palco anteriore) è di 24 mila euro. Saranno messi a disposizione dell’aggiudicatario il progetto strutturale delle parti di fondazione ed elevazione e i disegni costruttivi.

Gli interessati dovranno spedire la loro offerta in plico sigillato entro le ore 12.30 di mercoledì 24 maggio; potranno farlo di persona all’Ufficio protocollo in municipio, oppure a mezzo raccomandata del servizio postale, o ancora mediante una agenzia di recapito a autorizzata. La seduta di apertura delle offerte si terrà il 25 maggio alle 10.30 nella sede dell’Area tecnica in via San Pietro, nella sala riunioni al piano terra; potranno partecipare gli offerenti o i loro legali rappresentanti (essendo la presenza all’apertura dei plichi condizione indispensabile per la partecipazione all’eventuale esperimento di miglioria, fase di rilancio, gli offerenti sono invitati a presenziare alla seduta).