Il colonnello Pezzillo è il nuovo comandante Provinciale dei Carabinieri

Redazione30/09/20252min
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Cambio al vertice dell’Arma dei Carabinieri in Trentino: il colonnello Andrea Pezzillo è il nuovo comandante provinciale. Lunedì 29 settembre ha ufficialmente preso servizio presentandosi al generale di brigata Stefano Paolucci, comandante della Legione Carabinieri “Trentino Alto Adige”.
Nato nel 1979 a Novara, Pezzillo ha intrapreso la carriera militare a soli 19 anni entrando all’Accademia Militare di Modena e completando la formazione alla Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, dove ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna. La sua carriera lo ha portato a ricoprire incarichi di rilievo in diverse realtà italiane: dal Nucleo Operativo e Radiomobile di Corleone, prima esperienza territoriale, alla guida della Compagnia di Salsomaggiore Terme.

 


 

Negli anni successivi ha maturato una solida esperienza investigativa al Nucleo Investigativo di Milano e al Raggruppamento Operativo Speciale (ROS) di Milano e Perugia, occupandosi di criminalità organizzata, terrorismo, eversione, corruzione e reati economici. Prima di arrivare a Trento ha retto il Reparto Operativo del Comando Provinciale di Firenze, coordinando attività di pronto intervento, indagini e centrale operativa. Non sono mancate anche esperienze internazionali, come gli otto mesi di servizio nella Missione NATO in Kosovo.
Nel pomeriggio Pezzillo è stato ricevuto in Provincia dal presidente Maurizio Fugatti, che gli ha rivolto un messaggio di benvenuto: «La collaborazione istituzionale non è solo un concetto astratto, ma una risorsa concreta per rispondere ai bisogni dei cittadini. Al colonnello Pezzillo auguro buon lavoro, certo che la sua esperienza sarà un valore aggiunto per la sicurezza e la tutela della nostra comunità».
Il presidente ha ribadito la disponibilità della Provincia a garantire la massima collaborazione con l’Arma, ringraziando i Carabinieri per il costante impegno a tutela del territorio trentino.