Il Cantiere 26 di Arco riaprirà in gennaio
A gennaio 2024 è prevista la riapertura del Centro giovani “Cantiere 26” di Arco, come annunciato poco tempo fa dall’assessore Dario Ioppi. Con la gestione affidata a chi, tra le manifestazioni d’interesse presentate, sarà scelto dalla apposita commissione che valuterà e deciderà in modo autonomo, senza che la giunta arcense possa avere “voce in capitolo”.
Intanto per novembre l’Amministrazione comunale concluderà i lavori di sistemazione, necessari a predisporre gli spazi ai futuri gestori.
In consiglio comunale, inoltre, si sono affrontati i temi della videosorveglianza per la risposta dell’assessore competente Cattoi, anche in risposta ai recenti furti (evidenziati da Stefano Tamburini della minoranza consigliare) in nelle frazioni di Vigne e Prabi. Il servizio sarà implementato ed è a buon punto, ha risposto Cattoi, con la progettazione ai nastri di partenza. L’assessore all’urbanistica ha, inoltre, risposto in merito all’ex “Calvario” e se l’accordo in essere è legittimo. Ossia la demolizione del rudere ad opera della Cosmi in cambio di una nuova volumetria in via Venezia. L’accordo tra Cosmi e amministrazione comunale, dunque, attende le sentenze in merito per la valutazione finale dell’accordo pubblico-privato in essere. Infine, la richiesta di Pallaoro, consigliere in quota Lega, che ha chiesto al vicesindaco Zampiccoli chiarimenti sul percorso ad anello che sarà realizzato dalla “Rizola” di Massone affidato al Sova provinciale. “Lo renderemo più praticabile – ha risposto Zampiccoli – per evitare il fenomeno dell’abbandono”.