Il Benaco guarda a Oriente con il progetto “Giappone sul Garda”

Redazione05/07/20243min
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Sul Lago di Garda si guarda a Oriente, strizzando l’occhio al prossimo Expo di Osaka 2025 con il Patrocinio del Consolato Generale del Giappone di Milano. Il 28 giugno presso il Grand Hotel Fasano di Gardone Riviera l’Associazione Gardone Europa, presieduta da Monica Tessarolo, ha inaugurato ufficialmente il progetto “Giappone sul Garda” con il Patrocinio del Consolato Giapponese a Milano. Presenti molte autorità, tra le quali l’Associazione Culturale Urasenke di Milano, dell’Associazione Culturale Giappone in Italia, i Sindaci di Salò, Gardone Riviera e Toscolano Maderno, la Comunità del Garda e Federico d’Annunzio, nipote del Vate.

 


 

Ma soprattutto di molti cittadini gardesani e non, che hanno potuto assistere alla presentazione delle opere degli artisti (quadri esposti fino a fine ottobre) Tiziano Ronchi, Alberto Moro e Mitsuki Akiyama. Suggestiva la cerimonia del Tè organizzata dall’Associazione Culturale Urasenke di Milano, alla quale ha partecipato anche Kazumi Kobayashi, moglie del Console Generale del Giappone a Milano. La giornata si è aperta con una visita privata dei membri dell’Associazione Culturale Urasenke di Milano al Giardino Botanico Heller per il rito del taglio dei fiori.
Per il maestro del tè è importante riprodurre nel vaso la naturalezza del fiore, motivo per cui è fondamentale per lui poter vedere come questo si presenta in natura.
Per questa ragione la cerimonia si è svolta proprio al Giardino Botanico Heller con l’accoglienza da parte della famiglia Porsche, proprietaria del Giardino. Gli illustri ospiti hanno scelto i fiori da recidere per la cerimonia, accompagnati dal capo dei giardinieri del Botanico Heller. La cerimonia del tè è stata presentata tre volte nel corso del pomeriggio di venerdì, introdotta da una breve spiegazione di Alberto Moro e seguita con grande emozione da numerose autorità presenti insieme a un pubblico di appassionati, in rispettoso silenzio.
Il giorno successivo i membri dell’Associazione Culturale Urasenke di Milano insieme alla moglie del Console Generale del Giappone a Milano hanno visitato il Vittoriale.

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