Identità e Paesaggi, con il “Fotogramma” di Nago Torbole 25 anni di immagini

Redazione06/09/20243min
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Correva l’anno 1999 quando otto amici di Nago-Torbole, appassionati di fotografia, decidono di costituire l’associazione “Il Fotogramma”. Il loro scopo statutario è sempre stato quello di “promuovere, soprattutto in ambito locale, iniziative fotografiche e documentaristiche, relative agli aspetti sociali, ambientali, in qualunque forma e indipendenza”.
Il Circolo si distingueva per diffondere il linguaggio fotografico anche nelle scuole, documentare ed interpretare la realtà che ci circonda, occupandosi anche della storia e degli aspetti sociali del territorio.
Nel corso dei 25 anni moltissimi soci hanno frequentato l’Associazione, tanti i cambiamenti che si sono dovuti affrontare: si pensi all’avvento del digitale, alla diffusione degli smartphone usati come fotocamera, all’utilizzo delle immagini sui social e sul web in genere, una vera rivoluzione nel campo dell’immagine.
Oggi il Fotogramma, presieduto da Paolo Benaglio, conta più di 30 soci, svolge la propria attività prevalentemente nel territorio dell’Altogarda con iniziative che si distinguono anche a livello provinciale attirando a sé appassionati dall’intera provincia.
Il Fotogramma è comunque particolarmente legato a Nago-Torbole, il Comune che lo ha visto nascere, che gli ha assegnato una sede e che puntualmente ha sostenuto la propria attività contribuendo a fornire le risorse necessarie. Il Direttivo ha quindi ritenuto doveroso celebrare questi primi 25 anni di vita associativa con la mostra “15-170 Nago Torbole, identità e paesaggi” (15 autori, 170 immagini), un progetto di indagine fotografica corale che ha coinvolto 15 autori con 170 immagini, curata da Luca Chistè, ospitata presso i suggestivi spazi del Forte Alto di Nago.
Questi gli autori: Michele Azzali, Dalila Bececchi, Paolo Benaglio, Guido Benedetti, Sonia Calzà, Daniela Carmellini, Luca Chistè, Patrizia Corona, Lavinia Lemnete, Antonella Marzadro,
Franco Penna, Eddy Rosà, Adriana Tavernini, Norma Todeschi e
Laura Zinetti.
La mostra sarà aperta dall’8 settembre al 6 ottobre, con orario 13.30 – 20.30. L’ingresso è gratuito.
La mostra pone il proprio focus di analisi sull’identità e il paesaggio. La mostra ha preso vita da un intensivo workshop con un percorso centrato sul rapporto tra la fotografia e il territorio.
La struttura della rassegna si compone di sette aree tematiche, dentro le quali il curatore ha fatto confluire i diversi contributi autoriali dei partecipanti attraverso le 170 immagini di Nago e Torbole, intendendo con questa accezione ciò che connota l’identità di un luogo e, specificatamente, di un territorio.
Le sezioni in cui si articola la mostra sono “Lavoro in scena, volti e luoghi”, “Itinerari urbani e comparati”, “Rigenerazione e resilienza”, “Guardare il paesaggio”, “Attraversare il paesaggio”, Percorsi devozionali”, “Windsurf”.

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