I ricordi del monte Calino arrivano al cuore grazie al libro di Rita Pellegrini

Redazione04/06/20245min
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“A egregie cose il forte animo accendono” diceva il poeta Ugo Foscolo e questo lo ricordiamo per dire che l’animo di Rita Pellegrini non solo si è fatto forte, ma si è anche acceso di grande entusiasmo nella realizzazione del suo libro “Quando i ricordi bussano al cuore”, prodotto dalla associazione culturale “Giacomo Floriani”, della quale è socia fondatrice nel 2017. Nelle 200 pagine del volume (17x24cm a colori, rilegato a brossura fresata, copertina cartoncino con alette) la storia del passato sul Monte Calino e del rifugio San Pietro, nel comune di Tenno.
“Dai miei lontani ricordi – dice nella prefazione – è nato il desiderio di ascoltare le voci di chi ha vissuto come me esperienze di vita in quei luoghi montani e mi hanno raccontato, con nostalgia e commozione, i momenti più belli di quel passato che ancora bussano al suo cuore e lo emozionano. Ricordi che formano un’unica immagine di vita che, attraverso la parola, diventano racconti scritti, memoria. Questo libro non intende essere un trattato storico o scientifico, ma una semplice ricostruzione della vita dei primi anni del ‘900 che vede la nascita del rifugio San Pietro (1930), la sua prima gestione (1930-1964), la presenza dei ròcoi, delle casìne, delle malghette e di chi ci viveva e ancora ricorda”.
La presentazione del libro è avvenuta qualche giorno fa al centro “Pernone” a Varone di Riva, grazie alla Proloco Gruppo iniziative Varone di Silvia Pantiglioni, che ha deliziato il folto pubblico presente con un ricco buffet a fine evento. Ma andiamo con ordine.
La proiezione di un filmato ben rappresentativo del libro di Rita Pellegrini ha introdotto l’incontro, seguito dai saluti di Livio Parisi, presidente dell’associazione “Giacomo Floriani”. L’Autrice poi, coadiuvata da Alessandro Parisi, ha raccontato in forma sintetica di come è nato il suo libro, delle sue certosine ricerche, dei suoi incontri con i testimoni, delle sue emozioni a contatto delle tante storie ritrovate e messe per iscritto, storie che spesso le ricordavano molte sue esperienze in quei luoghi, che nel Tennese sono riassunti con il toponimo “monte Calino”.
Un luogo che vuol dire anche Giacomo Floriani, Riccardo Pinter, Giacomo Vittone, fra’ Silvio Bottes, tutti ricordati nel libro. Un ringraziamento Rita Pellegrini lo ha riservato a Guido Omezzolli che ha scritto alcune pagine relative a ricerche scientifiche e storiche. Ringraziamento particolare anche al custode forestale Riccardo Pasquazzo per il suo contributo con la leggendaria storia del Grande Faggio e la sua conoscenza della flora del monte Calino, a Lucia Dongilli per averla seguita nel lungo lavoro di registrazione digitale e al prof. Alessandro Parisi per la scrupolosa correzione delle forme dialettali e della bozza iniziale. Non è mancato il grazie a tutti i protagonisti dei racconti presenti, emozionati, nella grande sala.
Patrizia Pacchera ha introdotto di volta in volta le singole letture da parte di alcuni testimoni di quanto raccontato nel libro, intervallate dai canti del coro “Lago di Tenno”, ben diretto dalla maestra Arianna Berti.
Ci sono stati gli interventi delllo storico Mauro Grazioli e di Graziano Riccadonna, presidente dell’associazione “Riccardo Pinter”. Non sono mancati i discorsi della autorità presenti: l’assessore alla Cultura di Riva del Garda Silvia Betta, del sindaco di Tenno Giuliano Marocchi e del suo assessore alla Cultura Giancarla Tognoni ,e del presidente della Cassa Rurale-Rovereto Enzo Zampiccoli, che non ha fatto mancare il suo contributo al progetto letterario dato alle stampe dalla Grafica 5. Un sostegno è arrivato anche da Coop Alto Garda.
Per volontà dell’autrice Rita Pellegrini e dell’associazione “Giacomo Floriani”, metà dell’incasso della vendita dei libri, svolta nel corso della serata, è stato devoluto all’associazione “Serenella” in memoria di Clara Santuliana di Arco, scomparsa recentemente. I genitori Attilio e Patrizia hanno ringraziato commossi per questa lodevole iniziativa.

Il libro si potrà acquistare nelle librerie dell’Alto Garda.

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