I locali dell’ex mensa scolastica di Nago alla associazione “Svagodenago”
Gianni Morandi, primo cittadino di Nago Torbole, ha risposto alla interrogazione del Gruppo Progetto Comune in merito all’utilizzo dei locali ex mensa delle dismesse scuole elementari di Nago.
“L’utilizzo transitorio di tale locale – si legge nella risposta del Primo cittadino – è stato assegnato al gruppo anziani di Nago, ora costituitosi in associazione denominata “Svagodenago”; a breve sarà formalizzata la concessione a titolo precario del cd container. L’utilizzo del locale da parte di detta associazione – prosegue il sindaco – ha lo scopo di promuovere, nel post pandemia, la socialità e gli incontri in una fascia della popolazione quale quella anziana, a forte rischio di emarginazione”.
I consiglieri di Progetto Comune, inoltre, nell’interrogazione depositata in data 9 gennaio scorso chiedevano a chi sono a carico le spese di gestione, pulizia e sanificazione. Nella risposta si indica che sono sostenute dagli assegnatari. Per i costi dell’energia elettrica, invece, questo al momento non potrà essere quantificato se non in maniera forfettaria, in quanto non esiste un’utenza dedicato al solo container.
Il “manufatto precario” (container), scrivevano l’interrogazione dei consiglieri di Progetto Comune (Perugini, Di Lucia e Mazzocchi), giace nel limbo tra proprietà del Comune di Nago Torbole o proprietà Itea, una sorta di “terra di nessuno” di cui non si conosce la destinazione di quello spazio che era adibito a mensa per gli alunni delle elementari per i giovani di Nago.