I cent’anni di Lino Gobbi: “Sei ancora tra di noi”




Martedì 9 febbraio Lino Gobbi di Arco compie 100 anni. Usiamo il tempo Presente perché per i tantissimi amici che ha avuto Lino è ancora vivo, ben presente fra tutti noi, ben presente nella Comunità altogardesana che l’ha visto crescere e l’ha visto impegnato su più fronti dopo la sua drammatica esperienza di guerra e di prigionia nel corso della Seconda Guerra Mondiale.
È ancora attivo nella sua tanto amata Comunità alpina, che sempre ha saputo stargli vicino e tributargli a più riprese i giusti e doverosi riconoscimenti per quanto ha fatto indefessamente nella diffusione di idee di pace e di fratellanza nelle Scuole. Una persona come Lino Gobbi non la si potrà e non la si dovrà mai dimenticare e per questo pensiamo che Arco dovrà giustamente fare qualcosa perché questo avvenga veramente.
La sua scomparsa, giovedì 7 gennaio, ha gettato nello sconforto l’intera comunità e il Gruppo Alpini di Arco che aveva già preparato per lui una bella festa e una sorpresa che avrebbe certamente gradito: aver ridato alle stampe il suo libro “Quei Natali senza campane” che Lino aveva in desiderio di vedere nuovamente diffuso.
L’Associazione Nazionale Alpini lo ha voluto ricordare questa mattina con una Messa in suffragio che si è svolta nella Chiesa Collegiata, mentre alle 14 una delegazione ha consegnato i libri ai figli nel cortile della loro abitazione.
Sul canale Youtube della sezione di Trento sarà trasmessa in diretta streaming una serata dedicata al grande Lino con il Presidente provinciale, Paolo Frizzi,che assieme a Carlo Zanoni della sezione di Arco ripercorreranno la vita di Lino accompagnati dalle letture di alcuni brani tratti dal suo libro, interpretate da Roberto Bertuol. Ci saranno anche alcuni contributi filmati del sindaco Alessandro Betta, del Coro Castel, degli amici fraterni e della Brigata Alpina Tridentina. Il programma è stato curato dal Comitato di Redazione della rivista Doss Trento. L’appuntamento è per martedì 9 febbraio alle ore 19 e 30.
Auguri, caro Lino…