HALF MARATHON GARDA TRENTINO, CAVALCATA PER 5800 RUNNERS E RECORD DI STRANIERI

Garda Trentino Half Marathon bagnata… gara fortunata. Può succedere anche alla sempre assolata mezza maratona novembrina di trovare un’edizione sotto la pioggia, leggera a dire il vero, domenica a Riva del Garda, per la gioia dei quasi seimila concorrenti che tradizionalmente l’affollano: “Condizioni ideali per correre!”, diranno in coro all’arrivo scenografico delle bella cittadina trentina sulle sponde del Lago di Garda. Il vincitore? Jean Baptiste Simukeka, keniano, felice per la vittoria ma deluso per essere andato due minuti oltre il proprio personale (1h04’45’’), sul ruandese Jean Marie Vianney Myasiro (1h04’49’’) e l’altro keniano Jonathan Kosgei Kanda (1h04’54’’). È giunto quarto il trentino di origini gambiane Ousman Jaiteh, al settimo cielo per aver ottenuto il proprio miglior tempo assoluto (1h04’57’’). Tra le donne la germanica Thea Heim era la favorita e non ha disatteso le aspettative, staccando nettamente (1h16’41’’) la rivale diretta Karin Freitag (1h20’25’’) e la modenese Francesca Giacobazzi (1h22.36’’).
Una più breve distanza di 10 chilometri metteva alla prova i runners della Garda Trentino Half Marathon in mattinata, e a primeggiare in soli 34 minuti e 16” è stato Francesco Lazzaro, 34 minuti e 21 secondi per un altro atleta tedesco, Heiko Middelhoff, di pochi spiccioli su Gabriele Simi (34’47’’). Poco più tardi sono giunte le donne, in 37’01’’ Silvia Weissteiner sulla campionessa della 21K dello scorso anno – la lituana Monika Joudeskaite (37’41’’) – e la romena Leonida Isabela Romanas (37’52’’).
La manifestazione piace ogni anno di più, e quest’edizione ha visto il record assoluto di concorrenti stranieri e il boom di concorrenti donne (40%), non solo per le belle corse sul Garda Trentino ma anche per la miriade di iniziative collaterali anche nelle giornate precedenti, oltre alla Kids Run che ha raccolto un buon seguito di piccoli corridori, tra Pizza e Strudel Party con degustazione di prodotti tipici e vini del Trentino.
Resoconto finale più che soddisfacente anche per il presidente del comitato organizzatore, nonché deus ex machina dell’evento, Sandro Poli, se non altro in termini di affetto e partecipazione: “Bilancio positivo, i numeri parlano chiaro, 5.800 al via, oltre 2.100 stranieri, il numero più alto di sempre dato che quest’anno siamo cresciuti del 12-13%. Nelle sistemazioni alberghiere è tutto full da giorni, con oltre 2 milioni di euro di incassi, tuttavia ho l’impressione che l’amministrazione comunale e gli alberghi non vogliano questa manifestazione, per giunta ci interrogheremo sul futuro magari proponendo un numero chiuso di 2.000 persone, così non … disturberemo la città arrivando in periferia. Noi riconosciamo i nostri errori, gli altri un po’ meno e dispiace perché questa manifestazione davvero merita”.