Guardia Costiera, nuova sede a Desenzano

Redazione30/07/20243min
8a7f42ed-e5c0-4168-b69e-248d913a8177
1f94c8a3-59f8-4366-bd96-ac9e20ce6a74
f9a53752-6451-477e-8248-57fa8ae73988
8bffc145-8971-4b3c-a31e-30449bed1f60



 

Nella mattinata di lunedì 29 luglio, nella storica sede di palazzo Todeschini a Desenzano del Garda si è tenuto un evento celebrativo in occasione del 25° anno dalla presenza della Guardia Costiera sul lago di Garda e di inaugurazione del nuovo presidio di Desenzano, ubicato proprio presso il Municipio, che si unisce alle altre 3 sedi della Guardia Costiera “gardesana” di Salò, Lazise e Torbole. A dare lustro all’evento erano presenti il vice presidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e il Comandante Generale della Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone
Nel corso della suggestiva cerimonia, che ha visto la partecipazione delle principali Istituzioni e Autorità del territorio, è stata sottolineata l’importanza dell’operato della Guardia Costiera, presente nelle acque del lago di Garda dall’estate del 1999 e che, da allora, è diventata un imprescindibile punto di riferimento per la comunità gardesana, per i 25 milioni di turisti che ogni anno visitano il lago e per le Istituzioni del territorio, grazie alla fondamentale attività di polizia e sicurezza della navigazione, controlli sul traffico da diporto, in materia ambientale e di pesca, salvaguardia della vita umana e coordinamento del soccorso lacustre.
Dagli anni ’90 la presenza della Guardia Costiera sul lago di Garda si è costantemente intensificata e, ad oggi, il 1° Nucleo Mezzi Navali Guardia Costiera del Lago di Garda può contare su 46 militari, tutti abilitati al salvamento e 10 unità navali distribuite sulle sponde bresciana, veneta e trentina.
La Sala Operativa, attiva h24, che coordina le attività di soccorso sui bacini lacustri del Garda e del Lago di Como.
Dal 1999 al 2023 sono state soccorse 5.714 persone e nell’anno in corso se ne contano già 128. Circa 1.000, invece, sono state le persone salvate in imminente pericolo di vita.
Un impegno costante al servizio della collettività, che si inserisce in un virtuoso quadro di sinergia che anima efficacemente tutte le Istituzioni, Amministrazioni, Forze di Polizia ed Enti presenti sul Lago di Garda.
Nel corso della mattinata è stato inoltre firmato un “Protocollo di intesa per la sicurezza dei naviganti del Lago di Garda”, sottoscritto dal Direttore marittimo del Veneto, Contrammiraglio Filippo Marini, e dai rappresentanti della Regione Lombardia, Veneto, Provincia Autonoma di Trento, dalla Comunità del Garda: un segnale concreto, che consentirà una sempre maggiore presenza e capacità di intervento della Guardia Costiera nel delicato bacino Benacense.

La Busa Vorremmo mostrarti le notifiche per restare aggiornato sulle ultime notizie.
Rifiuta
Consenti notifiche