Gli auguri di Buon Natale in ricordo di Giacomo Floriani e del dialetto
Scrive Giacomo Floriani ricordando il Natale:
Ades quando recàpita sta festa,
piena de neve e segni de campane,
a pensar a le altre ormai lontane,
pu bele con ‘na grosta de fugazza,
sénto stó mat de cór che ‘l mé se ‘ncagna,
e dai oci cascar qualcos che bagna”.
Fedele a questi versi, l’Associazione culturale nata nel 2017 per ricordare il poeta rivano ha raccolto i propri Soci, Sostenitori e Amici al centro del Pernone a Varone di Riva del Garda. Un momento per uno scambio di auguri, presentare quanto fatto in questo 2022 e programmato per il prossimo 2023.
Certamente l’evento che ha caratterizzato l’anno in via di esaurimento è stata la posa del busto di Floriani alla Casa degli Artisti “Giacomo Vittone” di Canale in attesa di poterlo trasferire definitivamente nel cimitero di Calvola. Ma non va dimenticata l’attività nelle Scuole Primarie grazie alla collaborazione con “Il Fotogramma” di Sonia Calzà, così come gli incontri mensili con le scrittrici e gli scrittori dialettali trentini presso la libreria arcense di Giovanni Cazzaniga. Un’altra iniziativa ormai in dirittura di arrivo, e fortemente voluta già nel 2018, è l’intitolazione di una via cittadina di Riva del Garda a Giacomo Floriani, individuata proprio nei pressi dell’Istituto tecnico dedicato al poeta della Baita.
Nel 2023 si continuerà a coinvolgere le Scuole nello studio di Floriani e nell’approccio, il più coinvolgente possibile, alla parlata locale. Altro punto importante è la posa, in accordo con la SAT di Riva del Garda, di una tabella illustrativa della figura del poeta davanti alla Baita omonima nei pressi del rifugio “S. Pietro”.
Un altro momento importante sarà al Pernone di Varone, in collaborazione con la filodrammatica “I Sarcaioli”, quando sarà ricordato il socio Alberto Maria Betta scomparso nel giugno scorso. Scrittore, poeta e per tanti anni parte attiva della stessa Filodrammatica come attore, regista, nonché autore di commedie dialettali.
La recita di alcune poesie di Floriani con “en pò de alegre ciàcere ‘n compagnia” e lo scambio degli auguri di fine anno hanno chiuso l’incontro.