GIOVANE MUORE ANNEGATO NEL GARDA A TORRI DEL BENACO

Un ragazzo di soli 19 anni è morto nel pomeriggio di venerdì 30 agosto nelle acque della sponda veneta del lago di Garda antistanti la località Pai di Torri del Benaco. Da una prima ricostruzione dei fatti risulta che il giovane, dopo essersi tuffato dal pontile, non è più riemerso; uno dei due amici che era con lui, si è quindi tuffato per recuperarlo ma non vi è riuscito a causa anche delle forti correnti e della scarsa visibilità sotto acqua. Le ricerche sono scattate alle ore 18.30, quando alla sala operativa del Nucleo Mezzi Navali Guardia Costiera Lago di Garda, è giunta la segnalazione tramite la linea dedicata 1530 (Numero Blu), da parte di una bagnante che ha assistito alla scena. Immediato l’intervento della Guardia Costiera, del gommone 2 dei Vigili del Fuoco di Bardolino e contestualmente anche dei sommozzatori dei VV.F. di Verona di stanza a Venezia e dei sommozzatori della locale Squadra Nautica dei Volontari del Garda. Sul posto anche una pattuglia dei Carabinieri di Caprino Veronese ed una ambulanza del 118 di Verona. Alle ore 20.00 il corpo del diciannovenne è stato ritrovato su un fondale a circa sei metri di profondità. Dopo l’autorizzazione del Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Verona è stato quindi trasportato in superficie. La salma è stata trasferita presso l’ospedale di Verona a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.