Giacomo Floriani e Lilia Slomp Ferrari incantano i soci Lions a Riva
Apprezzata serata dedicata al dialetto quella organizzata dal Lions Club di Riva del Garda venerdì 17 febbraio all’Hotel Liberty. Davanti ad alcune decine soci la presidente Ilaria Torboli ha dato spazio ad un vero e proprio “filò” sulla parlata locale in ricordo di Giacomo Floriani, che ha incantato i presenti grazie al coordinamento di Andrea Oxilia, un valente studioso e poeta cimbro. Ospiti la poetessa trentina Lilia Slomp Ferrari e il professor Alessandro Parisi, vice presidente della Associazione che porta il nome del poeta rivano.
Floriani è stato da esempio sulla parlata dialettale, grazie alle immagini della vita di un tempo che emergono dai suoi testi. Ma dietro al suo nome c’è una storia fatta di fatica tramutata in versi poetici, cantilene e rime. Una poesia di un tempo che si dimostra ancora attuale, che vede oggi il proseguimento naturale in Lilia Slomp Ferrari, la massima espressione narrativa in vernacolo trentino, grazie alle sue numerose pubblicazioni e ai prestigiosi riconoscimenti ottenuti in tutta Italia.
La serata ha visto alternarsi le interessanti considerazioni di Oxilia alla recitazione di alcune intense poesie dell’autrice trentina e altre di Giacomo Floriani. Infine Parisi ha illustrato l’attività svolta dalla sua associazione, indirizzata alla divulgazione del dialetto e alla valorizzazione del poeta rivano attraverso molte iniziative, pubblicazioni e attività didattica nelle scuole.
Nella foto: da sinistra il prof. Alessandro Parisi, vicepresidente della associazione “Giacomo Floriani”, la poetessa Lilia Slomp Ferrari, Ilaria Torboli presidente del Lions Club e il suo cerimoniere Franco Gamba.