Gerosa: “Museo Caproni di Trento, un’eccellenza. Lavoriamo per la sua valorizzazione”
La vicepresidente della Provincia Francesca Gerosa ha incontrato i componenti del Comitato scientifico del Museo Gianni Caproni, presieduto dal generale Basilio Di Martino. L’incontro è avvenuto dopo la visita al Museo Caproni presso l’aeroporto di Trento, al deposito delle collezioni e al sito Base Tuono. Nel presentare l’attività del Comitato il presidente Di Martino ha sottolineato il ruolo del Museo e la sua appartenenza alla rete nazionale dei musei dedicati all’aeronautica: “Si sta lavorando – queste le sue parole – per rafforzare l’identità del nostro polo museale, individuando come filo conduttore la figura e l’opera, come progettista e capitano d’industria, di un illustre trentino quale fu l’ingegner Gianni Caproni”.
Un progetto che, di fatto, cancella la recente idea lanciata dall’ex deputato Mauro Ottobre che proponeva di trasformare l’ex macello e oratorio di Arco in un piccolo museo dedicato all’illustre concittadino. Ma anche quella dell’ex assessore Bisesti che un anno fa proponeva per lo stesso scopo l’utilizzo di Villa Angerer.
La vicepresidente Gerosa ha ringraziato il Comitato scientifico e la Fondazione Museo storico del Trentino, che gestisce il Museo dal 2019: “La valorizzazione del Museo e del patrimonio Caproni è un impegno del mio Assessorato. Il contributo di idee che verrà dal Comitato permetterà alla Fondazione Museo storico, con il sostegno convinto della Provincia autonoma di Trento, di promuoverne il rilancio e il pieno riconoscimento come eccellenza del sistema culturale trentino”.
Assieme al generale Basilio Di Martino, del Comitato scientifico del Museo Caproni fanno parte Delia Durione (Parco e Museo del volo Volandia), Giuseppe Genchi (Museo dei motori, Università di Palermo), il tenente colonnello Angelo Gionti (Rete nazionale Musei), Susanna Ognibene (curatrice Museo nazionale areonautica militare Vigna di Valle).