FURTO AL PHARAON, IL BOTTINO È STATO DI 390 MILA EURO
Il totale del bottino, frutto della rapina ai danni della gioielleria Pharaon ubicata all’interno del Centro Commerciale Regina di Arco è stato quantificato in ben 390.000 euro. Una somma triplicata rispetto alle prime stime “a caldo”, subito dopo l’aver scoperto il furto, quando era obiettivamente impossibile fornire cifre certe. La verifica del titolare di ori e gioielli asportati, dunque, ha quantificato in quasi 400.000 euro il totale di cui si sono impossessati gli autori di quella che, ad oggi, risulta come la rapina che ha fruttato la più grossa somma in denaro mai rubata in zona con colpi come questo. Il furto è stato messo a segno il 16 gennaio, con un buco fatto dagli ignoti nel tetto della struttura dal quale si sono poi calati all’interno del locale che ospita il negozio Cisalfa, adiacente a quello in cui è ubicata la gioielleria. Fatto un buco nel muro il resto è cronaca. Le telecamere di sorveglianza hanno permesso di capire che i ladri erano quattro, tutti naturalmente a volto coperto e, dunque, non identificabili (almeno dalle immagini), ma gli investigatori sperano in qualche dettaglio (come è già accaduto in passato) che li possa tradire e portare all’identificazione.