Fugatti: “Il dovere della memoria”
Sabato 27 gennaio, Giorno della Memoria, il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti interviene per invitare a vivere questo momento come un dovere nella costruzione di una convivenza pacifica.
“Questa ricorrenza – commenta il presidente Fugatti – è un preciso dovere che abbiamo soprattutto nei confronti dei più giovani, perché a loro è affidata la costruzione di un futuro di pace e sviluppo nel rispetto di ogni persona. Dobbiamo ricordare quanto accaduto, e continuare a chiederci come sia potuto accadere che una tragedia di quelle dimensioni si sia verificata. La storia del secolo scorso è segnata in maniera indelebile da questa tragedia. Negli anni scorsi ho potuto visitare di persona alcuni dei luoghi che di questo immane orrore sono stati teatro ed è un’esperienza che lascia senza parole. Partendo dalla conoscenza e dalla memoria di quanto accaduto, dobbiamo ricordare sempre che la pace e il rispetto non sono conquiste definitive ma traguardi che richiedono un impegno quotidiano a tutti i livelli. Oggi, per questo, anche il Trentino ricorda le vittime dell’Olocausto. Sono molti infatti, come è giusto che sia, gli appuntamenti promossi sul territorio da vari soggetti, anche con il contributo della Provincia autonoma di Trento. Oggi, ma non solo oggi, possiamo e dobbiamo riflettere su quanto accaduto, per le vittime di allora e per le prossime generazioni che meritano un mondo che metta al centro l’enorme valore di ogni essere umano”.