Franco Viola: riconoscimento al merito sportivo dal Comune di Arco
Si è svolta martedì 27 dicembre, giorno del suo novantesimo compleanno, la cerimonia di consegna a Franco Viola del riconoscimento al merito sportivo del Comune di Arco. Per l’Amministrazione comunale c’erano il sindaco Alessandro Betta, l’assessore allo sport Dario Ioppi e la Giunta quasi al completo; assieme a Franco Viola, la figlia Patrizia e i più stretti collaboratori del comitato organizzatore, Sandro Parisi, Nello Morandi e Franco Vassallo e Ferdinando Bosco.
Allenatore e poi dirigente dell’Olimpia Calcio, Franco Viola è stato il promotore e l’anima del torneo calcistico «Città di Arco», appuntamento annuale che dal 1972 ha richiamato ad Arco formazioni giovanili del panorama italiano e internazionale e che nel 1983, anno successivo alla morte dello scrittore e giornalista sportivo Beppe Viola (che non è parente), è stato intitolato alla sua memoria. Dal 2020, causa la pandemia di covid-19, il torneo si è fermato, per riprendere nel 2023 per la sola parte dedicata alla categoria Pulcini.
«A nome dell’amministrazione del Comune di Arco -ha detto il sindaco Alessandro Betta, leggendo la lettera che accompagna la targa ricordo e la piccola riproduzione artistica in bronzo del castello- un sentito ringraziamento per la tua straordinaria storia sportiva, ma non solo, all’interno della nostra comunità. Un contributo e una presenza costante che ti ha portato a ricoprire ruoli importanti sia come dirigente sportivo che come amministratore e che hai sempre saputo coronare con impegno e serietà: i diversi riconoscimenti legati in particolare al valore sportivo ne sono una testimonianza. Grazie Franco per il tuo impegno e tanti cari auguri per i tuoi 90 anni».
«Ho dedicato la vita allo sport -ha detto Franco Viola- in particolare al calcio, anche come amministratore, assessore e consigliere ad Arco, delegato del Coni e membro della Federazione italiano gioco calcio. Penso di aver dato molto in particolare alla gioventù, il mio spirito è sempre stato rivolto verso i giovani, mai alla squadra e al risultato agonistico in sé. Devo anche riconoscere di aver potuto contare sempre su una grande disponibilità da parte di tutti gli amministratori, oltre che della Cassa Rurale, visto che il torneo aveva dei costi importanti. Tutto questo ci ha fatti arrivare a un grande livello in 45 anni di manifestazione; il nostro torneo era diventato tra i più importanti d’Italia. Poi con Franco Vassallo abbiamo ideato quello dei Pulcini, importantissimo e innovativo, al punto che tante società sportive ci hanno imitati. Ora la mia speranza è che il torneo possa ripartire; non sarà semplice, tutt’altro, ma lo spero davvero».
Anche l’assessore allo sport Dario Ioppi è intervenuto per salutare e ringraziare Franco Viola di quanto fatto in tanti anni per il calcio e per i giovani, mentre Sandro Parisi gli ha consegnato una targa ricordo realizzata da un gruppo di amici.