Festival del Pesce d’Acqua dolce: eventi, degustazioni e “L’orecchino della bella Marianne”
Contest alberghieri, show cooking con l’ideazione di un nuovo piatto dello chef Mantovanelli, talk show e degustazioni in piazza: il “Festival del pesce di acqua dolce”, svoltosi dal 6 all’8 ottobre nelle piazze di Arco, Nago Torbole e Riva, ha rilanciato il prodotto ittico delle nostre acque.
Dopo lo stimolante Contest tra istituti Alberghieri e l’interessante convegno di apertura su acquacoltura, biodiversità e criticità del pesce nel Garda della prima giornata ad Arco, la rassegna si è spostata alla Fraglia Vela di Riva per il talk “Benessere, salute e alimentazione con il pesce di lago” con Evelina Flachi, nota nutrizionista, specialista in Scienza dell’Alimentazione e volto noto di di Rai Uno.
Nella giornata conclusiva l’evento è arrivato a Torbole, dove lo chef Andrea Mantovanelli si è esibito in un coinvolgente cooking show dove ha presentato il piatto “L’orecchino della bella Marianne” dedicato a Marianne Jung, amante di Goethe. Di forte ispirazione francese, riprende le tecniche delle terrine, poco utilizzate nella cucina contemporanea per creare questo ‘Torrone del Garda’. Memoria e tradizione sono i protagonisti di un raffinato gioco culinario, in cui una preparazione tipica e dolce da fine pasto si trasforma, mantenendo i suoi tratti essenziali, in una portata di apertura che compone una sorta di torrone salato con gli ingredienti più caratteristici del territorio gardesano: pesce di lago, limone, foie gras d’anatra e mandorle armelline, il tutto aromatizzato con un lugana passito.
Il Festival, organizzato da Edi House e dal Club dei Sapori con i patrocini dei Comuni interessati dall’evento, Garda Trentino SpA, Provincia di Trento e Comunità del Garda, si è chiuso con un talk show in cui i relatori presenti hanno individuato diverse possibilità e nuovi spunti per arrivare a proporre al pubblico italiano ed estero questo prodotto unico e salutare.