Festival aree protette: al Muse la biodiversità è per tutti i gusti

Il Trentino festeggia quest’anno i 30 anni di fondazione del sistema di aree protette, uno dei più complessi e diversificati di tutta Italia. Nella nostra provincia oltre il 30% del territorio beneficia, a vario titolo, di una tutela ambientale che si è tradotta in una qualità del territorio e quindi della vita, con ricadute concrete su settori strategici quali agricoltura e turismo. In occasione dei 30 anni, il Servizio sviluppo sostenibile e aree protette – in collaborazione con Muse e con il coinvolgimento dei parchi naturali Adamello Brenta, Paneveggio Pala di San Martino e Stelvio Trentino – organizza il Festival delle aree protette: tre giorni (14 -16 settembre 2018) di convegni, laboratori e workshop. Un posto di rilievo è svolto dal Muse nell’intera giornata di sabato 15 settembre. Qui, nella suggestiva cornice del museo e del parco delle Albere, la festa più grande mai organizzata per tutti gli animali selvatici e le piante rarissime che vivono in Trentino, propone un programma ricchissimo per scoprire la straordinaria biodiversità delle “Aree protette del Trentino” con incontri di approfondimento, laboratori, spettacoli, degustazioni di prodotti tipici e tanto altro. Il programma inizia già in mattinata, con due incontri partecipativi su invito rivolti rispettivamente agli stakeholder e ai teenager.
La vera festa prenderà invece avvio alle 16.00 di sabato 15 settembre con una fitta agenda di laboratori, letture a tema per grandi e piccini, performance partecipative a sorpresa e i corner delle 13 aree protette e delle ricerche a tema biodiversità, in diretta radio dai microfoni di Radio Dolomiti. Dalle 20.00, spazio all’arte, alla musica e alle performance di teatro verticale, Paolo Rumiz e la Compagnia del Canto. Conclusione con il Flower Power DJ set, per festeggiare insieme i 30 anni dalla fondazione delle Aree protette.