Expo Riva Schuh, tornano i bus navetta per chi parcheggia in centro
La 99esima edizione di Expo Riva Schuh e Gardabags, in programma dal 17 al 20 giugno prossimi, torna a Riva del Garda con numeri già significativi. Sono oltre 1.300 gli espositori, le aziende rappresentate e i brand presenti, provenienti da 42 Paesi, che esporranno le nuove collezioni primavera/estate 2024 e i trend invernali per il riassortimento. Tutto esaurito il Quartiere fieristico, ripopolato anche nei due padiglioni rimasti chiusi nel dopo-pandemia, al quale si aggiungono alcuni hotel rivani, dove undici espositori accoglieranno i buyer in location prestigiose e più raccolte.
Tra le presenze in fiera, alcune Nazioni mai rappresentate prima e alcuni piacevoli ritorni, quali Giappone, Nepal, Repubblica Ceca, Messico e Malesia. Massiccia la presenza del mondo della produzione cinese: il 34% delle aziende provengono dal distretto Fujian; il 27% dal Zhejiang; il 26% dal Guangdong; il 4,83% dall’ Anhui; il 3% dal Sichuan; l’1,93% dal Jiangsu; l’1,44% da Hong Kong e lo 0,96% dallo Shandong. Per quanto riguarda le borse, la più alta rappresentanza proviene dal distretto del Guangdong (81%).
Quanto ai visitatori, le aspettative sono ottime: ad oggi le registrazioni (non ancora complete) parlano di presenze da 103 Nazioni, su cui spiccano Italia, Germania, Spagna e Inghilterra, ma è da segnalare anche la presenza di compratori provenienti dall’Africa, in particolare dal Nord Africa, soprattutto Egitto, e dall’Africa centrale, con una numerosa delegazione proveniente dal Kenya. Corposa anche la presenza di compratori provenienti dal Sud America. Attesi oltre 350 top buyer di livello internazionale, pronti a farsi un’idea sulle prossime tendenze moda durante la prima manifestazione di settore che, come da tradizione, aprirà la stagione commerciale dell’estate 2024.
Massima l’attenzione al tema della sostenibilità, con Expo Riva Schuh & Gardabags che ha messo in campo diverse iniziative come l’utilizzo di moquette riciclabile, il progetto ‘Food for Good’ per recuperare e destinare ai bisognosi il cibo che non viene consumato durante i giorni di manifestazione, l’uso di stoviglie compostabili nei luoghi di ristoro e forme di differenziazione dei rifiuti destinati al riciclo.
È stato ulteriormente intensificato il servizio di navette gratuite che collegano il Quartiere Fieristico al centro città, agli hotel sedi di manifestazione e da Arco, Torbole e Nago.